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Amicizia a Kerkennah- Esperienze di genitori e bambini elbani su isole nordafricane.

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 15 ottobre 2009

Finalmente! Il grandioso progetto ideato e messo a punto da Umberto Segnini, di Marina di Campo, assieme a Serena Mammuccini, è pronto dopo mesi di grande impegno. BASE ELBA – Con i bimbi per unire il Mondo, questo è il nome del progetto, si avvia a fine settimana con un viaggio verso isole nordafricane. Fa parte di un contesto più ampio quale il progetto generale, ELBAEUMBERTO - due passi per il mondo, e si prefigge di creare e migliorare i rapporti di l’amicizia e la comprensione fra civiltà e popoli diversi per lingua, costumi, religione e approccio etico-morale della vita. Con grande forza di volontà il grande sogno è ormai una bella realtà. Umberto Segnini ha iniziato con poche risorse ma convinto delle proprie potenzialità e della sua forza ideale. Grazie all’entusiasmo, alla creatività, alla capacità organizzativa , alla grande sensibilità le difficoltà che si prospettavano sono scomparse man mano che gli obiettivi si concretizzavano e la meta diventava sempre più vicina. Come riportato dal COMUNCATO del 12 ottobre 2009, emesso da BASE ELBA - Comunicazione e Coordinamento, si sta realizzando “la prima iniziativa che prevede l’incontro fra genti diverse, italiane e tunisine. E’ pianificata con due tempi distinti da attuare in periodi diversi, il primo sulle isole d’Africa (Kerkennah) e il secondo sull’isola d’Elba, con lo scopo far vivere insieme, bambini con le loro famiglie, mettendo in pratica iniziative comuni italo-tunisine di vita reale con naturalezza e spontaneità.” Il viaggio è autofinanziato e partecipano venti persone del Comune di Campo nell’Elba. I più spasmodici sono i dieci bambini che sono in trepida attesa dei prossimi incontri in un ambiente da favola. Fanno parte del gruppo anche alcuni tecnici e professionisti (fotografi, cineamatori, esperti di costumi mediterranei e di vela, naturalisti). Nell’arcipelago di Kerkennah si svolgeranno attività diverse, la maggior parte in completa libertà. Assieme a Umberto Segnini e Serena Mammuccini (attualmente impegnati, camminando, su un percorso etico-culturale in terre lontane attorno al mondo), ci sono Pierluigi Costa e Lionel Cardin, due prestigiosi personaggi elbani, nuotatori di alto profilo internazionale. Questi saranno impegnati, assieme ai bambini italiani e tunisini, in una traversata su bassi fondali di fronte a un pubblico misto, attento e plaudente. L’iniziativa si avvierà domenica prossima 18 ottobre, con la partenza dall’Elba per la Tunisia e si completerà con il ritorno all’Elba nella domenica successiva. Il viaggio avverrà per alcuni in nave e per altri in aereo. Indubbiamente il viaggio in terra africana presenta diversi aspetti affascinanti. Genitori e bambini potranno vivere momenti di avventura e giorni allegri e culturali con compagni di viaggio e soprattutto con la gente tunisina che verrà conosciuta giorno dopo giorno. In particolare, i bambini, saranno in grado di giocare con altri bambini interscambiandosi, anche, notizie e esperienze scolastiche con l’ausilio di tutori di lingua francese. I genitori elbani potranno incontrare gli artigiani e i pescatori locali interessandosi alle loro opere e alla loro attività fornendo, nel contempo, informazioni sulla vita all’isola d’Elba. Alcuni di loro sono partiti, affascinati dal pensiero di poter vedere il deserto africano e il mare di Kerkennah, molto diverso da quello dell’arcipelago toscano: bassi fondali con mare color acquamarina il primo e profondi fondali col mare blu con diverse sfumature di intensità il secondo. Il fascino accresce all’idea di poter vedere i cammelli lungo la spiaggia, i pesci multicolori sui fondali, navigare a vela con le feluche, e … vivere in un ambiente semplice, naturale e incontaminato. Ognuno si aspetta di vivere, con impegno coraggioso e animo sereno, un’esperienza indimenticabile che sicuramente permetterà di procedere nel proprio futuro con una mentalità più aperta e con maggiore comprensione nei riguardi di gente dissimile mai incontrata prima, senza paure e con accettazione della diversità. La cordialità degli incontri e la sensibilità delle singole persone potrà consentire di creare rapporti amichevoli con vicendevole conoscenza, di rispetto e di stima, basati sulla reciproca fiducia e sicurezza, presupposto per il vivere civile. Per ottenere più dettagliate informazioni scrivere e-mail a umberto@elbaeumberto.com o visitare il sito www.elbaeumberto.com .


base elba umberto e ragazzi in africa

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