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Foglio di via obbligatorio per gli scassinatori dei videopoker

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 14 ottobre 2009

Avevano terrorizzato i gestori di bar e caffetterie dell’intera Isola d’Elba introducendosi in alcuni esercizi pubblici e forzando le macchinette elettroniche cambiamonete e videopoker, per poi dileguarsi con chili di monetine da 1 e 2 euro. Tuttavia, i troppi colpi messi a segno gli hanno probabilmente dato troppa sicurezza e, traditi da alcune tracce lasciate dietro di sè, venivano denunciati in stato di stato di libertà per furto aggravato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio. Oggi arriva per entrambi il foglio di via obbligatorio dall’Isola d’Elba, dove non potranno tornare sino al 2012. L’ultima volta erano stati denunciati per furto per almeno 2 colpi messi a segno a danno di due bar siti in Località Cavo e a Marciana Marina: i pazienti rilievi tecnici dell’Aliquota Operativa consentivano di individuare alcune tracce importanti che permettevano di scoprire che i ladri erano sempre i due denunciati sempre dai Carabinieri di Portoferraio qualche settimana prima per 3 furti simili. In effetti, in un sabato e domenica di qualche settimana prima, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa sono dovuti intervenire perché in 3 esercizi pubblici erano stati asportati gli incassi delle macchinette elettroniche cambiasoldi e dei videopoker sistemati all’interno dei locali. Anche in questi 3 casi si era riusciti a collezionare sufficienti indizi per scoprire i colpevoli che per pochi minuti erano però riusciti a prendere la nave a sbarcare a Piombino, dove sono stati fermati dai Carabinieri della Stazione di Piombino. Trovati in possesso di arnesi atti allo scasso, nonché di un’ingente somma in denaro per un ammontare di circa 6.000 euro, composta da banconote di vario taglio e da un’ingente quantità di monete, da 2 euro, 1 euro, e 50–20-10-05 centesimi contenuti in più sacchetti di cellophane, sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione. La Compagnia Carabinieri di Portoferraio, però, con i propri indizi raccolti, riusciva a denunciare i due giovani per furto aggravato, attribuendo i 3 colpi agli stessi due scassinatori. In tutto quindi i due giovani 20enni livornesi avrebbero commesso 5 furti, ma i sospetti dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio si estendono anche ad alcuni colpi commessi a metà agosto. Per tale motivo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio hanno ottenuto per entrambi un foglio di via obbligatorio dall’Isola d’Elba. Tale provvedimento, una misura di prevenzione disposta anche solo per sostanziosi sospetti che qualcuno possa aver commesso un reato, impedisce al soggetto colpito di tornare in un determinato territorio per 3 anni. In questo caso, i due ragazzi non potranno più venire all’Isola d’Elba sino all’ottobre 2012.


carabinieri moto

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