A Sciambere di Mammut Babbut Figliut
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 08 ottobre 2009
LEGHISTI DI TUTTO L’ARCIPELAGO UNITEVI! Avranno perso la battuta –mi sono domandato languente di dolori per la stagione delle piogge finalmente in atto- questi leghisti da operetta di cui leggo mirabilia (nel senso di castronerie portate al massimo grado) sui varie mezzi di stampa di vecchio o nuovo conio. Non hanno letto le ultime dichiarazioni del ventriloquo di Bossi, il Ministro della semplificazione Calderoli? Dunque la Padania si restringe, un po’ come i pannicelli caldi troppo usati, e si ritira nel confini storici: sotto la Linea Gotica niente Lega, niente riti celtici, niente ampolle di acqua salvivica, niente di niente. E quindi anche le valorose camicie verdi elbane, capraiesi e gigliote verranno abbandonate al proprio destino. Di loro resterà solo il ricordo di una stagione breve ma gloriosa, di proclami abolizionisti (del Parco), di smargiassate degne di miglior causa, di “ribotte” troppo presto affogate nell’alcool, di compiacenti visite romane forse attirate con la promessa di un buon aleatico, di ascoltatori compiacenti e di bocca buona. Ci dicono le cronache che verrà fatta una sola eccezione: per la vice sindaco di Lampedusa, lasciata sul posto per garantire il rinvio nelle carceri libiche dei disgraziati che vengono a chiedere asilo, anche politico, in Italia. Per il resto nisba. Il Direttore che mi conosce da anni sa che noi della Dinastia Grondaia non abbiamo una particolare simpatia per quelle “pottine incipriate” della intellighentia di una certa Sinistra Snob, saputelli e presuntuosi ed alla fine certo più borghesi di noi che veniamo dal Popolo vero, anche se militanti in schieramenti diversi…e per lungo tempo contrapposti; ma come si fa ad organizzare una sceneggiata come quella del Giglio, senza il minimo rispetto istituzionale, senza verguenza e con la logica del tiro a segno? Anche se sembra che abbiamo trovato un reperto celtico nelle proprietà grottoschiopparelline che Vincenzo il Grande intende sviluppare in sintonia con i progetti faraonici e cementificatori antistanti( ma potrebbe anche trattarsi di un residuo mal digerito nei gabinetti artigianali fatti costruire da Don Giuseppe per le Colonie), ai Leghisti locali –mi sembra- resta una sola opzione, quella di darsi all’ippica, oppure –come nel gioco della dama- tornare nella caselle di provenienza. Ma su questo so che il Direttore è poco d’accordo… Grondaja jr. Inclito Sgocciolatoio Siamo così in sintonia che dichiarerei le tracce dei gabinetti di Don Giuseppe reperto archeologico di altissimo valore (a patto che la zona venisse opportunamente vincolata) e ci salvassimo da quest'altra colata di cemento dichiarata spericolatamente "verde" (come se bastasse far crescere l'edera, le pedice o il basilico sul tetto di quanto in progetto). Stavo "mea sponte" direbbe Pasquale, per piangere calde lacrime sullo scorporo dell'arcipelago dalla Padania, conscio che non potrò più vedere, come avevo vagheggiato, un Borghezio in tutta la sua bellezza parafrasare il nonno di Alessandra M. arringado gli Ilvati: "Elba napoleonica e ferrigna ... sentinella avanzata dell'impero Padano". Devo ancora consolarmi dall'aver appreso che ci sarà interdetta la celticizzazione del Fosso della Madonnina con raccolta d'acqua alle sue scaturigini nella Valle di San Martino e sversamento d'ampolle alla sua foce laddove osano muggini, anguille e gronchi e sconfinano le papere dell'Airone, e dove, dopo opportuna cura cementizia, si spera di vedere a breve dondolare qualche bel mafioso ex-sovietico (che poi la sera cantando "Parigi caro, noi lasceremo ..." andrà a giocare al Casinò di Lungone). Quanto a le "pottine incipriate" che, come ti è noto, mi sono sempre risultate digeribili quanto una peperonata diaccia di frigo, (anche perché passavano con nonchalance da stare alla destra di Goebbels ad approdare alla sinistra di Mao Dze Dong) sai che c'è? dopo aver assaggiato la raffineria (cito una signora rotaryana) culturale dei leghisti che mi ricordano sempre più Mammut Babbut e Figliut (ti ricordi il cartone di carosello quello che terminava con "USCA BALAMBA LAMBADU' UH UH!"?), e l'insostenibile vacuità dell'apparire dei berluscloni), dopo aver provato nostalgia per la Democrazia Cristiana (m'è venuto a mente che una volta che Fanfani fece le corna su un successe un finimondo), comincio a provare nostalgia anche per loro, per le "pottine incipriate" che magari avevano anche letto qualche libro.
Mammut Babbut Figliut