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Controcopertina: La strana visita della commissione ambiente al Giglio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 07 ottobre 2009

Dopo la cronaca di quello che abbiamo definito ieri "l'incidente diplomatico del Giglio" torniamo sulla vicenda della "strana" visita della Commissione Ambiente della Camera nell'Isola per registrare dopo quello Brothel altri tre interventi dedicati all'evento. Si tratta in ordin di: - un ampio stralcio di un servizio dedicato alla vicenda dal quotidiano ambientalista Greenreport, - una lettera del sindaco Gigliese Sergio Ortelli che espone la sua versione dei fatti (e precisa anche relativamente ad alcune inesattezze presenti nel nostro articolo), - una cronaca della riunione stesa dall'esponente leghista elbano Damiano Damiani, anch'egli presente alla manifestazione gigliese L'articolo apparso su www.greenreport.it Quella che si era annunciata come una specie di ispezione finale della Commissione ambiente della Camera al parco nazionale si è invece rivelata al Giglio una specie di manifestazione anti-parco ed anti legge 394, alla quale non si sono sottratti purtroppo nemmeno l'onorevole del Partito democratico Silvia Velo e la provincia di Grosseto, che facevano compagnia dietro al tavolo delle istituzioni al presidente leghista della Commissione ambiente Alessandri ed al sindaco di centro-destra del Giglio Ortelli che più o meno ha detto che la legge 394 va abolita, le aree marine protette non vanno fatte e i parchi nazionali devono essere gestiti dai comuni (sic!). Dietro il tavolo della presidenza mancava proprio l'istituzione messa sotto processo: il parco nazionale dell'Arcipelago toscano, il cui presidente, Mario Tozzi, era stato fatto magnanimamente accomodare tra il pubblico. Tozzi, che da noi sentito telefonicamente si è detto sconcertato per come il sindaco Ortelli ha organizzato un incontro (iniziato in forte ritardo) nel quale gli è stato concesso di parlare solo dopo molto tempo e dopo un signore che ha detto più o meno: qui l'inverno ci si annoia perché non ci fanno sparare ai conigli selvatici nel parco? Dopo il suo intervento Tozzi ha abbandonato per protesta la riunione, attirandosi la riprovazione bipartisan dei parlamentari e di comune (centrodestra) e provincia (centrosinistra) che però non avevano avuto nulla da eccepire sullo sgarbo istituzionale fatto al parco. In un'intervista ad Elbareport il Presidente del parco ha spiegato: «Siamo stati invitati dal Sindaco in maniera informale, con una telefonata e "come amici", ci hanno considerato come "pubblico" di una iniziativa; il pubblico è libero di partecipare come e per quanto ritiene opportuno. Ho reagito non tanto come Mario Tozzi ma come Presidente del Parco che è istituzione nazionale e sovraordinata rispetto a molti soggetti là rappresentati, tenuto anche conto degli argomenti che si affrontavano. A Tozzi si possono fare degli sgarbi, al parco nazionale Arcipelago toscano non è consentito». A noi Tozzi ha spiegato che prima di andarsene ha voluto dire che secondo lui quel dibattito «Era fuori dalla storia e lontanissimo dove sta andando il mondo. Non si è tenuto conto nemmeno dei vincoli europei come le Zps, delle Direttive europee sul mare, degli impegni internazionali presi dall'Italia per la difesa della biodiversità e delle aree protette a terra e a mare. L'impressione è che chi stava su quel palco non sapesse di cosa stesse parlando o che forse facesse finta di non saperlo. Una situazione surreale». (...) www.greenreport.it La lettera del Sindaco gigliese Sergio Ortelli Gentilissimo Direttore, a riguardo del suo articolo riportato da Elbareport “Incidente diplomatico al Giglio, Tozzi abbandona una riunione su AMP e 394” ritengo doveroso segnalarle che al Giglio non si è avuto nessun incidente diplomatico in quanto i fatti si sono svolti diversamente da quanto da Lei riportato. Il Presidente Tozzi è stato da me personalmente invitato all’incontro istituzionale con l’VIIIa Commissione Ambiente della Camera che si incontrava ufficialmente con l’Amministrazione Comunale di Isola del Giglio per dibattere sui temi delle AMP e della legge 394. Mi preme inoltre precisare che l’incontro si è svolto all’interno della sala consiliare e non presso un bar come erroneamente riportato dal suo articolo. La direttrice Zanichelli non era presente la mattina nella sala consiliare ma ha partecipato alla fase finale dell’incontro che la Commissione Ambiente ha tenuto nel pomeriggio con la popolazione di Giglio Porto. Devo inoltre rilevare che, appena arrivato in sala consiliare con un po’ di ritardo in quanto si sa che i mezzi navali non sono mai in orario, personalmente ho salutato il Presidente Tozzi che già sedeva in prima fila tra il pubblico e che ho invitato ad avvicinarsi al tavolo degli invitati. E’ stata una sua scelta quella di rimanere dove era seduto, accanto agli altri consiglieri della mia minoranza consiliare. Gli altri invitati come ad esempio la Provincia di Grosseto (4 rappresentanti) e la Commissione Ambiente (3 rappresentanti) si sono spontaneamente ed ovviamente seduti al tavolo del Consiglio. Prendo atto inoltre che il Presidente Tozzi, dopo il suo intervento, ha abbandonato l’aula senza consentire agli illustri convenuti un contraddittorio rispetto agli stranissimi concetti da lui espressi. Né, nel corso del suo intervento, aveva fatto riferimento ai fatti da lei lamentati. Ritengo infine di non aver altro da aggiungere perché non sono interessato alle polemiche strumentali. La ringrazio per l’ospitalità. Sergio Ortelli – Sindaco del Comune di Isola del Giglio La "cronaca" e le valutazioni dell'esponente leghista Ieri 5 ottobre ero all’Isola del Giglio dove si è svolto l’incontro, organizzato e presieduto dal Sindaco del Giglio Ortelli, tra le Istituzioni Locali e l’VIII Commissione della Camera dei Deputati, Ambiente e Lavori Pubblici. La Commissione era guidata dal suo Presidente On. Alessandri, un Commissario On. Bonaiuti e l’On. Velo. All’incontro erano presenti anche il Vice Presidente della Provincia di Grosseto Patini, l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Grosseto Sibelli, il Presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano Tozzi, l’ex Sindaco del Giglio Brothel. Alla riunione nella bellissima Sala del Consiglio erano presenti tutti i Consiglieri di Maggioranza del Comune, numerosi rappresentanti della Lega Nord Padania Sezione Provinciale di Grosseto, il Responsabile Organizzativo della Lega Nord Sezione Provinciale dell’Arcipelago Toscano Damiani e numerosi cittadini. Il Sindaco Ortelli ha introdotto il dibattito rappresentando tutte le problematiche inerenti alla presenza sul territorio del PNAT e quelle che potrebbero derivare dall’istituzione delle AMP. Problematiche e contrarietà condivise anche dalla nostra Sezione Provinciale dell’Arcipelago Toscano. Dopo il Sindaco è intervenuto come d’uopo il Presidente dell’VIII Commissione On. Alessandri, che ha fatto sue tutte le preoccupazioni del Sindaco gigliese confermando l’intenzione di avviare immediatamente una verifica e, se necessaria, una modifica della legge 394 e 979. Il Presidente Alessandri ha rimarcato l’importanza che devono avere le popolazioni locali. Posizione condivisa anche dall’On. Bonaiuti. In difficoltà, a mio parere, l’On. Velo che non sbilanciandosi sulla condivisione o non condivisione dell’analisi fatta dal Sindaco Ortelli ha chiamato in causa il Ministro Prestigiacomo affinché chiarisse la posizione del Governo sulle Aree Marine Protette. Ha poi parlato l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Grosseto che con il suo intervento devo dire non ho ben capito dove volesse andare a parare. Poi è intervenuto il Vice Presidente della Provincia di Grosseto, intervento, che se lo evitava faceva una migliore figura: ma come fa un eletto nelle istituzioni a non tener di conto degli “umori” delle popolazioni amministrate? Ma chi rappresenta? Chi, purtroppo, lo ha eletto? Dopo questi interventi a preso la parola il Presidente del PNAT Tozzi, che affronto!! Parlare dopo tre Onorevoli, un Vice Presidente della Provincia e un Assessore all’Ambiente. Ma chi si crede di essere? Al di la della figuraccia che ha fatto nei confronti di tutti i presenti non permettendo a nessuno di poter controbattere le castronerie da lui affermate in virtù dei dati scientifici, la figura ancora più antipatica e maleducata l’ha fatta durante il suo intervento, ma dove si credeva di essere in uno dei suoi programmi che accompagnava le sue frasi con risatine antipatiche, è questa l’educazione di un ricercatore, come si è definito, sorridere in modo di presa in giro nei confronti degli auditori? Probabilmente si credeva in uno dei tanti sui set!! Altra figura tapina l’ha fatta anche l’ex Sindaco Brothel che come Tozzi dopo aver sparlato se ne è andato. Molto puntuale l’intervento del Presidente della Proloco gigliese che ha evidenziato la latitanza del Presidente Tozzi per il suo continua disinteresse nonostante le numerosissime chiamate in causa dallo stesso Presidente della Proloco gigliese in questi ultimi 5 anni. Il mio intervento ha rappresentato la contrarietà della stragrande maggioranza dei cittadini dell’Isola d’Elba al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e alle Aree Marine Protette per le quali la Lega Nord si impegnerà affinché con Decreto se ne possa uscire. Damiano Damiani


giglio cartina

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