La buonanima di Primo Levi ci perdonerà se rubiamo il titolo di una sua opera drammatica per raccontare qualcosa di assolutamente poco serio. L'immagine è stata scattata intorno alle 3 di notte di Martedì 26 agosto in via Manganaro a Portoferraio di fronte alla caserma dei Carabinieri da cui da ore continuavano ad entrare ed uscire Carabinieri ma neppure uno straccio di notizia. In primo piano nella sfocata immagine si nota Gabriel De Angelis reporter brasiliano sflashiato preso temporaneamente in prestito dalla scellerata squadra; sotto quella nuvola di capelli e dietro i lineamenti resi picassiani dall'ora tarda e dalla pessima qualità della foto c'è Elena Maestrini, mentre quell'informe fagotto giallo da cui spunta un braccio umano è un ignoto direttore di un giornale on line che tenta invano di dormire bendandosi gli occhi offesi dalla luce dei lampioni. Si salva la quarta protagonista della notte brava iniziata con improbabili rincorse alle volanti dei Carabinieri a bordo di una scassatissima Peugeot 104 della Prima Repubblica (italiana non francese, non esageriamo!). Ma Luana Rovini si salva solo perchè con la scusa di scattare la storica foto, si pone dall'altra parte opposta all'obbiettivo, in realtà non è messa molto meglio dei dei tre compari. Perchè abbiamo deciso di pubblicare quest'orrore? Per una supplica. Scongiuriamo i fedeli servitori dello Stato di scaglionare un po' meglio le loro attività che fanno notizia, ergo che costringono i giornalisti a lavorare. Sono giorni e giorni ormai che siamo sotto pressione siamo al lumicino guardate questo gomitolo di membra, stoffa, sudore, sonno e fame e chiedetevi se questo è un uomo.
giornalisti disperati