Caro Sergio, leggo sul tuo giornale: Prianti “Carneade, chi era costui? Ricordo solo le sue lettere di appassionato amore e stima prima che questo rapporto venisse da lui interrotto credendomi dotato (e almeno per questo lo ringrazio) di immensi poteri quali assumere, licenziare …” Permettimi di puntualizzare con l’autore. "Caro Sindaco, (L’incipit epistolare “caro” non tragga in inganno il lettore è solo bon ton o forse una maniera per dire….. quanto ci costi) Il “Carneade” da lei citato, non certo come il filosofo greco del II° sec. A.c. , ma come il Manzoniano “prototipo di sconosciuto” dei Promessi Sposi, è uno dei tanti da lei misconosciuti cittadini di Portoferraio che quattro anni or sono lo hanno votato dimostrandogli quella stima che io in passato ho più volte palesato nei miei privati commenti epistolari in occasione della sua elezione o delle festività, ( “amore appassionato” lei dice? , mi permetta, non so lei, ma io ho gusti goderecci di tutt’altra natura). Una stima, dicevo, quella degli “sconosciuti” che con il tempo (quello del suo amministrare) si è affievolita fino a esaurimento completo. Poi mi creda, in quanto a reputarla dotato dei poteri di licenziare o assumere (anche se ci sarebbe molto da disquisire), lasci perdere, anche se è notorio come le sia congeniale il voler mettere quello che in altra realtà insulare viene appellato come “sasso in bocca” a quella stampa o agli opinionisti che non portano acqua al suo mulino (consiglio comunale docet). In quanto alle altre disquisizioni sul suo buon operare recitate nella sua reprimenda, lascio al direttore Sergio Rossi ogni risposta, io ringrazio Elbareport in fondo sono solo un “Carneade” ospite….. però le prometto che ne parlerò dal pulpito dell’altrettanto sconosciuto sito camminando.com. P.S Dimenticavo, per la campagna elettorale se lei è sempre in folle ….noi siamo ancora…… in garage! Fabrizio Prianti A tempo debito e mente fresca Fabri'
Prianti orso bianco