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Si profila anche un nuovo acquirente per TOREMAR e consorelle "impacchettate"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 30 settembre 2009

Dopo aver a lungo trattato sullo "spacchettamento" delle compagnie partecipate regionali della Tirrenia per calibrare offerte sui singoli servizi regionali, spunta un nuovo soggetto interessato a comprarsi TOREMAR e consorelle "impacchettate" in blocco. Ne dà notizia la rivista telematica "Nautica e TrasPorti" usualmente attenta e "sulla notizia" quando si ragiona del settore che scrive: " (...) Intanto sul fronte acquisizione c’è un nome nuovo, quello dell’armatore Vittorio Morace, l’armatore proprietario di Ustica Lines che addirittura ha manifestato ufficialmente l’interesse a rilevare tutte e quattro le controllate di Tirrenia: Siremar, Toremar, Caremar e Saremar. Si tratta del primo soggetto che si candida a rilevare tutte le realtà regionali del gruppo, in precedenza si era fatto avanti Alilauro per acquisire Caremar e la sudamericana Buquebus, interessata a Toremar. Quella dell’armatore partenopeo, presidente del Trapani Calcio, se dovesse concretizzarsi, risolverebbe una gran parte dei problemi dell’esecutivo, impegnato a trovare un futuro condiviso per le quattro compagnie di navigazioni che dovrebbero passare sotto la gestione delle rispettive Regioni. Per di più ci sono le rassicurazioni di Morace sulla forza lavoro, anche se difficilmente saranno accettate dai sindacati, anche se rappresentano un punto di partenza molto solido. Un altro aspetto da non sottovalutare nella valutazione del Tesoro sarà poi l’orientamento di Ustica Lines per le linee di “utilità sociale”, che per buona parte dell’anno sono in perdita". Sin qui quanto riferisce l'articolo del magazine del settore che pare, appunto, lasciare un microfono aperto al quale, qualcosa, sindacati e istituzioni (anche locali) dovranno necessariamente dire.


toremar nmebbia in porto rifilata

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