Giovanna Ciaponi e la sua scuola: MusiCantoElba
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 29 settembre 2009
Si trova molto spazio sui giornali per parlare di quel che non va. Ogni tanto, però, sarebbe bello dare visibilità anche a chi non fa notizia, a chi lavora con impegno e serietà. Un esempio potrebbe essere Giovanna Ciaponi e la sua scuola: MusiCantoElba. Giovanna, da anni, regala all’isola d’Elba spettacoli musicali di ottimo livello e porta sul nostro territorio importanti nomi della musica lirica nazionale e internazionale. Magari per i più, nomi come Delfo Menicucci, Daniela Dessì o Silvia Gasperini, non portano nulla alla mente. Invece si tratta del Maestro di canto di Andrea Bocelli, di una delle più importanti soprano italiane e di una pianista che collabora, fra gli altri, con il Festival Pucciniano di Torre del Lago. Questi personaggi gravitano attorno all’Isola d’Elba grazie a MusiCanto Elba, e proprio sull’Isola d’Elba e i suoi giovani, vorrebbero investire il loro tempo e il loro impegno. Progetti per far conoscere la musica lirica agli studenti delle superiori, ma anche un Polo Internazionale della Voce che potrebbe funzionare come i Campus americani e far arrivare all’Elba studenti di tutto il mondo. “Avere personaggi del calibro del Maestro Menicucci che quotidianamente ci offrono la loro fiducia – ha detto Giovanna Ciaponi- mi fa capire che sto lavorando bene e per me questa è una grande soddisfazione! Finora abbiamo lavorato passando quasi inosservati, ma adesso sento che qualcosa sta cambiando in meglio. Da quando ho conosciuto Gerardo della Youritaly, che crede in noi e viene sempre ai nostri spettacoli- ha aggiunto - ho ricevuto un’iniezione di forza e subito mi sono nate tante idee per il futuro, da un’opera lirica completa di coro e orchestra, a uno spettacolo musicale, fino ai progetti con le scuole.” E la disponibilità a insegnare la lirica agli alunni, dopo il Maestro Menicucci, è arrivata anche da Silvia Gasperini, una musicista di rara sensibilità, passione e cultura musicale. “L’opera lirica – ha detto la pianista- racconta storie di personaggi animati dalle nostre stesse passioni: gelosia, amore, rabbia. Non è per un èlite, può arrivare a tutti!”
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