Peria sull'esposto-acque fognarie: "Quali reati avremmo compiuto per Marini?"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 22 settembre 2009
Leggo in un comunicato stampa a firma del Capogruppo di Gente Comune Roberto Marini che il suo Gruppo Consiliare avrebbe presentato un esposto a diverse autorità affinchè “aiutino” il Sindaco a prendere alcuni provvedimenti in relazione ai disagi connessi ad alcuni eventi alluvionali che hanno interessato la Città. L’esposto sarebbe stato trasmesso al Prefetto, alla USL, ai Carabinieri ed al sottoscritto. Innanzitutto informo il Capogruppo che ad oggi l’esposto non è stato ancora ricevuto dall’Amministrazione. In secondo luogo, poiché i Carabinieri normalmente vengono interessati in relazione ad un reato, vorremmo capire quali reati Marini contesti all’Amministrazione e riteniamo fortemente opportuno che il Capogruppo Marini lo precisi pubblicamente. In quel comunicato, peraltro, c’è un aspetto a dir poco sconcertante: il fatto che ci si rivolga all’autorità inquirente e, per certi versi, alla Prefettura ed alla USl, perché “aiutino” -tra virgolette- il Sindaco a compiere non meglio specificati atti. Tale gravissima espressione, configurabile a tutti gli effetti come un tentativo di strumentale utilizzo per altre finalità delle funzioni svolte da Istituzioni dello Stato appare offensiva non solo per il Comune, ma anche e forse di più per i Carabinieri, la Prefettura e la USL. Veniamo adesso al merito della questione e cioè agli ultimi allagamenti. In primo luogo bisogna precisare che essi si sono verificati per un evento meteorologico eccezionale, che ha letteralmente devastato il territorio di altri comuni. Ebbene, a fronte di tale fenomeno, i danni per Portoferraio sono stati assai limitati, principalmente per alcune attività di prevenzione effettuate dagli uffici comunali. I fenomeni si sono peraltro risolti nel giro di un paio d’ore. Per quel che riguarda Piazzale Viale Elba, è vero che si è allagato, come altre volte. Il Comune, peraltro, riteniamo che abbia ben poche colpe di quanto accade o è accaduto su quel piazzale. Ricordo in proposito che in data 10 luglio scorso, ho personalmente scritto una lunga ed articolata lettera al Direttore di ASA, società responsabile del sistema fognario, sollecitando una più puntuale, rigorosa ed attenta manutenzione degli impianti, al fine di non incorrere in fenomeni quali –cito testualmente la lettera- “il mancato smaltimento, o la riduzione di portata delle condotte, che ha come inevitabile conseguenza lo sversamento nel punto più debole della condotta stessa, ovvero nel Piazzale di Viale Elba. I cittadini d’altro canto non conoscono le reali motivazioni di questi problemi e ritengono responsabile l’Amministrazione Comunale, che viene censurata per colpe non proprie; ciò senza considerare i costi operativi delle conseguenti pulizie dell’area interessata”. Per tali motivi chiedevo ad ASA “l’attivazione di un sistema di monitoraggio, controllo e manutenzione programmata che eviti per il futuro simili inconvenienti”. Se Marini si fosse informato, anziché attaccare con insinuazioni scorrette e sbagliate proprio chi si è adoperato per risolvere una criticità, avrebbe scoperto che nessuno doveva “aiutare” il sindaco ad affrontare il problema, perché si era già aiutato da solo. D’altro canto bisogna anche ricordare a Marini che la Giunta non si è affatto disinteressata della storica ed annosa questione dello scarico delle acque, come lascia intendere: nella passata legislatura essa ha realizzato il completo rifacimento della fognatura di Via Roma nel Centro Storico e ha provveduto al completo rifacimento della fognatura di Viale Manzoni e Via Cairoli, che alla minima precipitazione si allagavano e riempivano di liquami, mentre adesso non presentano più quelle criticità. Non solo: la Giunta ha recentemente approvato il progetto definitivo del nuovo sistema di raccolta delle acque piovane in Via del Carburo, con un complesso sistema di idrovore che metterà definitivamente in sicurezza l’area, dopo trent’anni che i cittadini aspettavano un progetto concreto. Ma c’è ovviamente di più. ASA sta per partire con i lavori della nuova fognatura e del nuovo depuratore comunale, che tra l’altro comporteranno, a fronte di un imponente importo finanziario sostenuto dall’ATO 5 e dalla Società, il completo rifacimento di tutta la dorsale principale e la messa a regime del sistema fognario di Portoferraio. Il Marini che ora chiede che il Sindaco venga “aiutato”, se ben ricordo in campagna elettorale era contrario a questa fondamentale opera. La Giunta in una delle ultime sedute ha peraltro pensato di mettere mano anche al sistema di raccolta delle acque piovane nell’area di Piazza Cavour, al fine di risolvere un’altra storica criticità. Come può vedere Marini sono anni che siamo attivi, anzi nessuno è mai stato attivo come noi, per porre rimedio agli storici problemi di Portoferraio. Ciò rende il suo esposto ancora più sgradevole: perché quando si espone si dovrebbe almeno dire la verità.
peria solo e sconsolato