A seguito dell’accordo di programma ratificato il 9 luglio u.s. da Regione Toscana, Provincia di Livorno e Comune di Portoferraio, dopo l’adozione della Variante al Piano Strutturale di Portoferraio, il Consiglio Regionale ha ratificato l'intesa preliminare per l'accordo di pianificazione per la variante al piano strutturale di Portoferraio, che prevede la realizzazione di attrezzature per la portualità turistica e della filiera nautica e per il Pit, il piano dei trasporti integrato. Nei prossimi giorni l’accordo avrà il via libera anche dal Consiglio Provinciale di Livorno. Si viene sempre più a concretizzare il progetto di complessiva riqualificazione dell’area che va dal Molo 1 al San Giovanni con la creazione di attrezzature per la portualità turistica e della filiera nautica, con il potenziamento della cantieristica e delle attività ad essa legate. Si presenta quindi, per Portoferraio e per l’Isola d’Elba, un’occasione unica per individuare nuove possibilità di sviluppo economico e di creazione di opportunità di lavoro in un settore in progressiva e completa evoluzione. Allo stesso tempo sarà per Portoferraio l’occasione di vedere riqualificata, anche dal punto di vista ambientale e di fruizione da parte dei cittadini, un’area altamente degradata e che necessita, preventivamente, di interventi di bonifica. La Giunta Comunale di Portoferraio, contestualmente a questo progetto di sviluppo, sta lavorando anche ad una Variante gestionale al Regolamento Urbanistico, come previsto dalle norme in materia approvate nel 2007. Alla luce delle criticità emerse nell’applicazione di alcune norme dell’attuale strumento urbanistico e alla valutazione di nuove situazioni ed esigenze, viene valutata l’opportunità di prevedere la riconsiderazione degli interventi in alcune aree precedentemente classificate ad alta pericolosità idraulica, di rivedere le scelte circa i piani complessi di Albereto, di Val di Denari e di alcune aree di trasformazione e di considerare la possibilità di interventi in aree urbane già consolidate. La discussione avviata in Giunta valuterà anche la necessità di individuare altre aree da dedicare all’edilizia economica e popolare nel caso le previsioni attuali, al momento delle assegnazione delle aree ai soggetti che hanno partecipato al bando comunale, ne ravvisi la necessità.
Water Front Portoferraio