Marina di Campo, 18 settembre 2009. E’ la Porsche 911 RS del palermitano Salvatore Riolo (Scuderia Ateneo), in coppia con Carlo Canova, al comando della prima giornata di gara del XXI Rally Elba Storico-Trofeo Locman Italy, ottava prova del Campionato Europeo Rally Storici e undicesima della serie tricolore della specialità. La gara, iniziata nella serata di ieri con la novità delle prime due prove speciali in notturna, è proseguita oggi con altri sei appuntamenti con il cronometro, con l’aggiunta delle vetture partecipanti all’Elba Graffiti di “Regolarità Sport” e le Ferrari della prova di “Regolarità Turistica” del Ferrari Club Italia. Al comando della classifica assoluta, con un dominio pressoché totale sulle strade che hanno scritto molte pagine della storia delle corse su strada, c’è Riolo, anche in testa al secondo raggruppamento davanti al sammarinese Marco Bianchini, con la Lancia Stratos, affiancato da Baldaccini. Il portacolori del Rally Club Sandro Munari, dopo un avvio in sordina nelle prove di notte, ha scalato la classifica dalla quarta posizione iniziale, tra l’altro anche rompendo l’egemonia di Riolo aggiudicandosi la settima prova. Chiude il podio assoluto ed anche quello del secondo raggruppamento, il lombardo Lucio Da Zanche (Porsche 911), rientrante dopo un periodo di pausa, anche lui in rimonta da un avvio di gara tranquillo, mentre quarto è il meritevole siciliano Maurizio Plano, a sua volta davanti al Campione norvegese Walter Jensen (Porsche). Il terzo raggruppamento, al termine della giornata, è in mano al pratese Andrea Stefanacci (Porsche 911) davanti al lecchese Marco Raoul Domenicali (Porsche). I due, con un duello vibrante, si sono spartiti la posta in palio della categoria, finendo la giornata divisi da soli 12”, mentre terzo è il biellese Enrico Brazzoli (Porsche), afflitto da problemi al cambio, nonostante i quali è riuscito a sopravanzare con l’ultima prova l’alessandrino Pierangelo Rossi (Porsche). In questa categoria, pur con debito di potenza contro le Porsche e problemi ai freni si sono distinte le spettacolari Opel Ascona 400 del livornese Galleni e dell’aretino Bertelli. Nel primo raggruppamento, dopo un avvio concreto del siciliano Mario De Luca (Porsche 911), dalla quarta prova la situazione era passata in mano al fiorentino Andrea Polli (Lotus Elan), per poi finire appannaggio di Luigi Capsoni e la sua agile Renault Alpine A110, complice il forte ritardo dell’altro, circa due minuti, accusati nella penultima prova a causa di problemi al leveraggio del cambio. Al posto d’onore vi è il torinese Antonio Parisi (Porsche 911) e terzo è riuscito a rimanervi lo stesso Polli. Si sono registrati già alcuni ritiri eccellenti: dal romagnolo Bruno Bentivogli (Alfa Romeo GTV), fermato dal motore, al senese Salvini (Porsche 911), tradito dal cambio durante la terza speciale dopo che era riuscito a concludere a pari merito con Riolo la seconda, all’austriaco Harrach (Mitsubishi Lancer), fermo per causa della trasmissione mentre non è entrato nel vivo del confronto il sammarinese Graziano Muccioli (Porsche), con la copilota indisposta fisicamente. foto: Riolo (by Massimiliano Monai)
riolo porsche rally 2009