Orbene dopo aver consultato il nostro fido Garzanti, non appagati dalla definizione del lemma “farabutto”: persona senza scrupoli, mascalzone, abbiamo cercato sull’etimologia del termine che lo Zanichelli ci suggerisce come ispano-francese (anche se c’è un “frabbotto” napoletano). Farabutto deriverebbe dalla fusione di due termini “Faraute” di valore dispregiativo definendo un mezzano, mediatore intrigante e per contiguità imbroglione, e heraut che sta per araldo, ma che potremmo anche tradurre con annunciatore, messo, ambasciatore, comunicatore. Visto l’etimo e tenendo conto dei diversi sinonimi proposti di: cialtrone, manigoldo, filibustiere, uomo tristo, siamo approdati alla convinzione che la più calzante definizione del termine FARABUTTO, sia: COMUNICATORE IMBROGLIONE ED AMORALE. Ordunque cari lettori vi viene in mente in particolare qualcuno? NO? Quasi quasi ci scapperebbe uno slogan: “Farabutti” di tutti i paesi unitevi!
lenin