Consegnato ad Alessandro Bossini il Pegaso della Regione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 12 settembre 2009
Portoferraio (Li) Alessandro Bossini ha trent’anni domani, 13 settembre, è nato a Orbetello e vive all’isola del Giglio, è campione di triathlon, e ha alle sue spalle una serie di grandi performance sportive di nuoto nel mare toscano. L’ultima il primo settembre scorso lo ha visto percorrere a nuoto le 35 miglia marine (circa 70 km) che separano l’Elba dal Giglio in 14 ore. A lui è stata consegnata oggi a Portoferraio la medaglia con il Pegaso della Regione Toscana. Ad attribuirgli il riconoscimento nell’ambito di Insulae 2009, la seconda conferenza europea sulle piccole grandi isole, è stato l’assessore ala coordinamento delle politiche del mare Giuseppe Bertolucci. «Un’impresa, quella di Bossini, che ha un forte significato sportivo, ma anche simbolico. Riafferma infatti, con la forza e la determinazione della giovinezza, il legame tra le isole dell’Arcipelago toscano e l’importanza del mare. Non poteva esserci contesto migliore per premiarlo che la conferenza europea sulle isole che vuole dare una spinta alla valorizzazione delle specificità dei singoli territori insulari e delle economie del mare». «Il mare non è una barriera, ma un ponte – ha detto, ricevendo il cavallo alato, il campione gigliese – e da questo ponte si può spaziare con lo sguardo e con la fantasia verso altri orizzonti, quelli che intravedevo fin da bambino dalla mia isola e che sognavo di raggiungere con le mie forze». Nel 2007 Bossini ha percorso in 6 ore e mezzo i 25 chilometri che separano il Giglio da Giannutri, poi è stata la volta di Montecristo in condizioni di grande difficoltà a causa anche dell’elevato numero di meduse. «Per affrontare la traversata del primo settembre – racconta Alessandro - abbiamo inventato una sorta di b arriera di ferro, costruita con due reti da letto incastrate ad angolo, che mi precedeva e mi proteggeva dalle meduse. Così è andata molto meglio e non sono arrivato tumefatto come la volta precedente». Bossini ha poi ringraziato un po’ emozionato la Regione Toscana e gli altri organizzatori della manifestazione, e anche gli abitanti della sua isola che hanno sempre sostenuto con grande partecipazione e affetto le sue performance sportive. «I miei amici del Giglio con cui ci alleniamo insieme – ha raccontato l’atleta, anzi il triatleta toscano - mi hanno affiancato a staffetta durante la traversata, ma soprattutto ho trovato tutto il paese ad accogliermi quando sono entrato alle due di notte in porto». L’ultimo tratto, nonostante lo sforzo di ben 14 ore, lo ha persino nuotato a delfino.
alessandro bossini