Il Servizio di Pronto Intervento 112 dell’Arma di Portoferraio, è stato impegnato durante il trascorso fine settimana in una serie di controlli alla circolazione stradale con lo scopo di limitare il fenomeno delle “stragi del sabato sera” e contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. I risultati sono stati positivi, denunciando in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 3 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica, danneggiamento aggravato, oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità; tutti episodi da imputare ad un abuso di bevande alcoliche da parte degli autori dei reati. Come ormai da tempo si sta facendo, in considerazione soprattutto della presenza ancora consistente di turisti, l’Aliquota Radiomobile e i comandi Stazione dell’Arma dei Carabinieri all’Isola d’Elba hanno vigilato nelle serate di Venerdì e Sabato sulla circolazione stradale con posti di controllo aggiuntivi, verificando il tasso alcolemico degli automobilisti; mentre il personale in borghese del Nucleo Operativo di Portoferraio controllava i locali notturni per prevenire e contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti. Le 12 pattuglie e i 24 uomini impiegati nelle 2 serate del weekend hanno permesso di denunciare in stato di libertà 2 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica e un ragazzo per il comportamento tenuto a causa dello stato di ubriachezza in cui versava. La prima denuncia ha avuto origine da un intervento che l’Aliquota Radiomobile è stata chiamata ad effettuare presso il porto di Portoferraio, quando privati cittadini hanno comunicato che era avvenuto un incidente stradale alle 02.00 circa di Domenica scorsa. Un giovane 20enne elbano alla guida dell'autovettura era, infatti, andato a collidere contro un palo dell’illuminazione pubblica, per fortuna senza gravi conseguenze. Il giovane aveva un tasso alcolemico nel sangue superiore a 2, 0 g/l, oltrepassando di 4 volte il limite di 0,5 g/l e pertanto deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica. A seguito di tale controllo, inoltre, anche l’autorità amministrativa è stata notiziata e la patente del giovane è stata ritirata. Nella stessa mattinata, ormai a notte terminata, in Portoferraio, una 50enne di Lucca è stata individuata alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Anche in questo caso, dopo che i militari hanno fermato la donna perché dimostrava alcune incertezze nella guida del veicolo ed hanno effettuato il controllo con apparecchio etilometrico, la prova del palloncino ha posto in evidenza che il soggetto aveva nel sangue un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile l’hanno perciò, anch’essa, deferita in stato di libertà all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica, notiziando anche l’autorità amministrativa, con conseguente ritiro della patente. Infine, considerando che l’auto era di proprietà dell’imprudente autista, il mezzo è stato sequestrato ai fini della successiva confisca. Nell’ambito, infine, dei controlli ai locali pubblici, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno anche denunciato in stato di libertà un 35enne elbano, perché in un locale di Campo nell’Elba provocava disordini, disturbando la clientela e il personale dell’esercizio pubblico, e, a seguito dell’intervento dei Carabinieri, danneggiava anche l’autovettura di servizio. Il ragazzo, essendo ubriaco, non si rendeva conto delle proprie azioni e nel riufiutarsi di fornire le proprie generalità, ai militari intervenuti per identificarlo, iniziava ad insultarli e a minacciarli. Dopo che il giovane ritornava poi nel pieno delle sue facoltà mentali e forniva ai Carabinieri i propri dati anagrafici, i militari provvedevano a denunciarlo in stato di libertà all’autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato, oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità.
carabinieri auto caserma