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"Gente Comune" abbandona l'aula

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 10 settembre 2009

"Nel consiglio comunale odierno il gruppo di Gente Comune non ha partecipato alla discussione delle linee programmatiche relative all’attività ed ai progetti da realizzare durante il mandato politico amministrativo, programma che senz’altro è un secondo libro dei sogni del Sindaco Peria, un sindaco voluto dalla minoranza dei portoferraiesi. Motivo di tale scelta à la certezza che il programma dei prossimi cinque anni sarà una farsa, come quello passato. Tale atteggiamento per essere in linea con il comportamento scorretto che per prima questa maggioranza ha deciso di adoperare non tanto nei confronti degli eletti quanto degli elettori". Infatti la suddetta amministrazione, e non finiremo mai di sottolineare che quella attuale non è una vera maggioranza, in sede di nomina dei rappresentanti per l’Unione dei Comuni, calpestando i diritti della minoranza, ha adoperato un atteggiamento di estrema e ingiustificabile gravità politica, non rispettando l’espressione di voto di più di 2.100 concittadini, votando, quando non era necessario e la correttezza avrebbe imposto l’astensione, anche il rappresentante di minoranza. Il nostro gruppo Gente Comune, comunque espressione del popolo di centrodestra, ha fin da subito adoperato la massima correttezza per quanto riguarda ad esempio la nomina del Vicepresidente del Consiglio Comunale oppure per quanto riguarda la nomina dei rappresentanti all’interno delle varie Commissioni consiliari, non negando i diritti di alcuno. Questa è correttezza! Non siamo certi da cosa sia scaturito questo comportamento eticamente scorretto da parte di questa Amministrazione. Pertanto, visti gli atteggiamenti, considerato che la maggioranza che attualmente è al governo del Comune non rappresenta la maggioranza dei cittadini, questo gruppo non solo ha deciso di non partecipare alla discussione del punto all’ordine del giorno, ma, seppure con estremo rammarico, ha deciso di abbandonare il Consiglio odierno, contro le decisioni di questa Amministrazione che è andata contro ogni principio democratico e contro i cittadini che pretenderebbe di amministrare.

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