Pianosa: i fessi a pulire i furbi a volare
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : lunedì, 25 agosto 2003
Presi con le mani nel sacco, per ora vuoto. La gravità di quanto avvenuto a Pianosa sta certo in questo palese e insopportabile fregarsene delle regole (da parte di chi dovrebbe dare l' esempio e le pretende per i comuni mortali), ma sta molto di più - a nostro parere- nel fatto che il consulente- assente del Parco per le isole minori Foresi e il collaboratore del Ministro Matteoli, Brogi, si facciano trovare su Pianosa con un paio di imprenditori del calibro di Bertelli e Palomba. Sia chiaro, gli imprenditori fanno la loro legittima gara privata (grazie alla Patrimonio Spa del governo di centrodestra), come dovrebbero fare le istituzioni ministeriali e locali, la cui gara è però quella di fare l' interesse pubblico, che per Pianosa consiste in un utilizzo pubblico della ricchezza storica , ambientale e archeologica dell' isola, con benefici per l' Elba e tutto l' Arcipelago Toscano. I fessi a pulire le spiagge con Legambiente e i furbi a preparare gli affari privati? Non ci stiamo! Parco e Ministero allontanino - se non sono conniventi - i consulenti dalle private intenzioni, e si ragioni pubblicamente, di concerto con la Regione Toscana, i Comuni dell' Arcipelago e le Associazioni ambientaliste, dei progetti seri su Pianosa.
Pianosa