La vicenda della Scuola d'Infanzia di Rio Marina nella lettura del PD
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 08 settembre 2009
Gli amministratori comunali sapevano già dal mese di ottobre dello scorso anno che le suore avrebbero lasciato la scuola per l’infanzia di Rio Marina. Così come l’onorevole Bosi avrebbe dovuto conoscere le conseguenze della scure del governo che dal luglio 2008 in poi si è abbattuta su tutti i servizi pubblici (dalla scuola, alla sanità, passando per i servizi marittimi). Una situazione, tuttavia, che ha visto il comune “protagonista” disattento nel coinvolgere la provincia e la regione. Il Partito Democratico, così come il sindacato, hanno incontrato, al contrario, la massima comprensione da parte della Provincia di Livorno e dello stesso assessore regionale all’istruzione Gianfranco Simoncini. Intanto il sindaco Bosi è irraggiungibile. Il Pd è favorevole affinché la scuola per l’infanzia di Rio Marina divenga pubblica, senza pasticci di sorta, attraverso l’intervento sostitutivo della Regione Toscana. La Regione, infatti, ha deciso di intervenire con risorse del proprio bilancio per garantire l'inizio alle 33 sezioni di scuola dell'infanzia che non possono essere aperte per colpa dei tagli del personale previsti dal ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini. Il Partito Democratico, inoltre, sollecita il governo a tornare indietro nella politica dei tagli e a farsi carico dei problemi del personale precario definendo ammortizzatori sociali per i lavoratori espulsi.
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