Controcopertina- Capoliveri: Improvvisazione e dietro-front sulla fiera dei prodotti tipici
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 06 settembre 2009
Marcia indietro dell’Amministrazione comunale di Capoliveri sulla fiera dei prodotti tipici regionali: sulla questione si è comportata da furbetta, cosi come la volpe nell’incapacità di raccogliere l’uva, disse che era acerba. L’Amministrazione dopo le proteste dei cittadini, sostiene che la mostra era solo nelle loro intenzioni, insomma non era detto si realizzasse. Improvvisarsi su alcune iniziative evidenzia non poche lacune, speriamo che in futuro stravaganze di questo genere ci siano preventivamente evitate, ed anche se mai sarà ammesso, l’errore commesso dal Vice Sindaco ha svegliato dal torpore estivo tanti operatori che “contaminati politicamente” si sono ribellati ad una scelta sbagliata nel metodo, nel merito, nei tempi e nel luogo. Che tutti quelli che non la pensano come il Vice Sindaco siano contaminati politicamente la dice lunga sulla considerazione delle altrui idee, sulla democrazia, sul confronto ,sulla disponibilità Esprimere un idea in questo caso condivisa da un associazione di categoria come la Confesercenti che rappresenta gran parte degli operatori commerciali, dal gruppo Liberi che seppur in minoranza consiliare, rappresenta una buona fetta di capoliveresi, e da altri commercianti che non da molto hanno scelto l’attuale amministrazione, dimostra ampiamente che a capoliveri le voci da bar contano, è non poco. Si può affermare che le voci da bar hanno provocato un ripensamento, quindi poche scuse, quelle critiche sterili come ama chiamarle il Sig. Gelsi vi hanno fatto fare marcia indietro, siamo concordi con lui che meglio una figuraccia che un sicuro danno. Per il futuro riconfermiamo la nostra disponibilità ad essere coinvolti in una concertazione positiva e costruttiva per la realizzazione di iniziative mirate allo sviluppo dell’ economia del paese, e non alla fiera dell’improvvisazione.
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