L’Amministrazione di Capoliveri comunica che l’intenzione di organizzare una fiera mercato di prodotti tipici regionali dal giorno 5 al giorno 12 Settembre, tale è rimasta. Si ritiene, pertanto, che le critiche avanzate dal Gruppo “Liberi”, siano del tutto fuori luogo e prive di ogni fondamento in quanto il fatto contestato non verrà realizzato, anzi evidenziano un atteggiamento prevenuto nei confronti dell’attuale amministrazione. Si suggerisce, nel gioco delle parti, al gruppo “Liberi” pur essendo “liberi” di esprimere le loro opinioni in ogni luogo e con ogni mezzo, di criticare solo a posteriori le azioni compiute dall’Attuale Amministrazione senza dare ascolto “ai sentito dire” o alle “chiacchiere da Bar” ,verificando documenti alla mano gli atti di questa Amministrazione - ligia alle norme di legge e attenta alle necessità dei propri cittadini. In difetto, ci sarà solo sterile retorica. La guerra non è strumento per dirimere le controversie. Una sana opposizione deve essere fatta sugli scranni del Consiglio Comunale, con lealtà e rispetto delle norme di legge e regolamentari che sembrano non conosciute o, peggio dimenticate. Alla Confesercenti del Tirreno, Portoferraio Oggetto: Vs rif.to “Soppressione mercato settimanale”; Leggendo la Vs del 26/08/09 acclarata dagli Uffici Comunali in pari data al n. di prot. 10673 questa Amministrazione è rimasta estremamente sorpresa dal tenore e dalla durezza dei toni usati nella stessa poiché molto probabilmente non è stato capito lo spirito della Ns del 21/08/09. L’attuale Amministrazione - con la succitata nota – comunicava con largo anticipo l’intenzione di organizzare dal giorno 5 al giorno 12 Settembre una fiera mercato di prodotti tipici regionali che avrebbe comportato la sospensione del mercato settimanale solo per il giorno 10 Settembre, con la possibilità di recuperare tale giorno di soppressione in accordo con tutte le categorie. Ma a prescindere da ulteriori considerazioni nel merito delle scelte discrezionali di una Amministrazione pubblica che ha il sacrosanto dovere di contemperare gli interessi pubblici e privati al fine di ricercare il bene comune, si rimarca che ratio della Ns di cui sopra era proprio il coinvolgimento preventivo dell’intestata Associazione nello spirito come ben da Voi evidenziato di “una concertazione positiva e costruttiva per lo sviluppo dell’economia del paese”, in quanto non vi è alcuna intenzione istaurare contenziosi con chicchessia poiché le guerre, ad avviso dello scrivente, non devono essere strumento per dirimere le controversie. Concludendo, si comunica che l’intenzione di organizzare la fiera mercato di prodotti tipici regionali tale è rimasta. Auspicandoci per il futuro da parte Vs un fattivo contributo collaborativo, scevro da possibili contaminazioni politiche, si porgono i più cordiali saluti.
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