In veste di Consigliere Comunale rendo noto il contenuto di una delle ultime delibere di Giunta, allegando anche la delibera, in formato elettronico, al comunicato, che la Redazione vorrà gentilmente rendere scaricabile. La delibera è la n. 58 del 5.8.2009, relativa alla nomina del Nucleo di Valutazione, cioè di quel gruppo di persone che dovrà valutare, a norma di Legge e Regolamento, l’ operato dei dipendenti per ripartire incentivi economici ed atro, a loro favore, finalizzando il tutto ad un miglioramento della produttività dell’ Ente. Mi occorre mettere in evidenza che l’ operazione fatta dalla Giunta, legittima, nomina un nucleo con i costi che si aggireranno a circa 6000,00 – 7000,00 euro annui (per 5 anni si parla quindi di 30.000,00 – 40.000,00 ), a fronte del nucleo nominato dalla precedente Giunta che aveva costo pari a zero in base ai compensi, perché in parte ricompreso nelle professionalità a disposizione ed in parte ricoperto con incarichi gratuiti, benché di alta professionalità. Vero è che la spesa rientra nell’ ordine di grandezza normalmente messo a disposizione dagli enti, ma è comunque maggiore (e non indifferente) rispetto alla spesa sostenuta in precedenza, stabilendo somme, a testa, per i componenti, di 1500,00 euro annue, da pagarsi in un’ unica soluzione. Non vogliamo pensare nulla di male, ma tale somma potremo effettivamente considerarla un investimento se, come ci auguriamo, il nucleo funzionerà a dovere, inducendo i miglioramenti del caso. Su questo mi riservo di intervenire nuovamente nel momento in cui verranno effettuati i primi provvedimenti e le prime valutazioni; nel frattempo registriamo la spesa. Legittima, ma meno opportuna appare invece la somma fissata in 300,00 euro a favore del dipendente che fungerà da segretario verbalizzante. Tra l’ altro non si rileva l’ avvio di procedure pubbliche, mediante avviso, per consentire la partecipazione alla selezione a tutti i cittadini interessati, cogliendo anche l’ opportunità di selezionare i curricula migliori, soprattutto in considerazione del fatto che la procedura attuata richiede notevole impegno di spesa. Tanto si doveva, al fine della corretta informazione alla cittadinanza degli atti pubblici.
torre del giglio porto