Finanzieri del ROAN in azione contro gli abusi demaniali sulle spiagge libere
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 28 agosto 2009
Le Fiamme Gialle del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno hanno portato a termine, in questi giorni, differenti attività di controllo del demanio marittimo toscano, finalizzate a verificare il legittimo utilizzo dei più suggestivi e frequentati litorali costieri dell’Isola d’Elba (LI) (Capoliveri e Marciana Marina) e della costa d’Argento (Talamone – GR). All’isola d’Elba, in particolare, in due distinte attività di servizio la Sezione Operativa Navale di Portoferraio ha appurato e represso l’abusiva occupazione di significative porzioni di spiaggia libera. A Capoliveri, infatti, un soggetto posizionava stabilmente ombrelloni e lettini prendisole, anziché, come previsto, renderli disponibili all’atto della richiesta degli utenti, riservando, così, il tratto balneare al proprio esclusivo privilegio, in danno agli ignari bagnanti, ai quali era illegittimamente precluso l’accesso al lido. A Marciana Marina, invece, l’occupazione abusiva del demanio si è concretizzata con un incauto sconfinamento di uno stabilimento balneare che aveva destinato un tratto di spiaggia libera adiacente alla concessione a deposito della propria attrezzatura, impedendone, così, la libera fruizione ai numerosi avventori estivi, che, alla vista dei finanzieri impegnati nella specifica attività di controllo, hanno avanzato lamentele ben volentieri approfondite dalla pattuglia in servizio, che, anche in questo caso, come a Capoliveri, ha denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Livorno l’intraprendente esercente, per il reato di “abusiva occupazione degli spazi demaniali”, previsto dall’articolo 1161 del Codice della Navigazione, e sottoposto a sequestro le attrezzature illecitamente posizionate in spiaggia, che, nel complesso di detti interventi, registrano la disponibilità di 54 fra lettini prendisole ed ombrelloni, per un valore presunto pari a Euro 5.000, tutti posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria labronica. Informati, inoltre, per gli aspetti amministrativi di competenza, i Comuni di Capoliveri e Marciana Marina, Enti competenti al rilascio delle licenze. Simile il comportamento registrato anche sul litorale di Talamone (GR), dove i finanzieri della Sezione Operativa Navale di Porto Santo Stefano hanno represso un’analoga condotta, posta in essere dal titolare di un ristorante che collocava nella spiaggia limitrofa, in modo stabile, senza averne titolo, ombrelloni e lettini riservati ai propri clienti, precludendo, così, l’utilizzo pubblico e gratuito del tratto di costa sabbiosa che, invece, è destinato a libero accesso di vacanzieri e bagnanti. Anche in questo caso, il responsabile è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Grosseto, per il reato di “abusiva occupazione degli spazi demaniali”. Sequestrata l’attrezzatura da spiaggia, circa 30 fra lettini prendisole e ombrelloni, per un valore presunto di Euro 2.500, ora nelle disponibilità dell’Autorità Giudiziaria maremmana. Informato degli eventi anche il Comune di Monte Argentario (GR).
GdF ROAN sequestro attrezzature