Il sedere, la torre e lo sponsor sul civico orologio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 25 agosto 2009
Caro Lorenzo, i media, ma più in generale la società dei consumi, della pubblicità e via dicendo, ci hanno insegnato che devi far scalpore per salire alla ribalta delle cronache, per ottenere visibilità, ascolto. In un mondo "normale" dovrebbe bastare una lettera a chi di dovere, un incontro con le autorità per rivendicare le cose giuste e necessarie. Più fai rumore, più entri su radio, tv, giornali on-line e carta stampata. Nel bene e nel male. Ce lo insegnano i potenti, i nostri governanti e noi li imitiamo. Qualcuno ha creato la trovata della foto del bel sedere per far parlare del restauro dell'antico maniero riese. Opporsi a ciò per moralismo? Certo uno stile discutibile, esempi validi per i giovani? Ormai li esponiamo a tutto per arrivare a quali risultati sulla loro formazione? Quella foto è una volgarità, di cattivo gusto? Si possono fare molte cose originali che attirano l'attenzione, senza tirarsi giù le mutande. Chissà perché non è stato mostrato il lato A invece che quello B. Ancora più scalpore! E guarda caso si mette in gioco ancora il corpo della donna. I media ingoiano di tutto e sono lo specchio spietato di noi stessi, con rare eccezioni. Missione compiuta quindi con quella immagine? Certamente i guardoni ringraziano per la visione, ma c'è da chiedersi prevarrà il messaggio ambientalista-storico sul recupero o solo quello del bel sedere? Un'ultima notazione sempre a proposito di immagini e monumenti storici: giusto firmare la torre antica di Rio restaurata, con la nota marca di orologi? Se si avvia questa "moda" mettiamo un logo anche su Palazzo Vecchio oppure al Colosseo. Stiamo perdendo i limiti.
Torre del Giove 1