Torna indietro

Rio Elba: relazione del Piano Attuativo di iniziativa com. in loc. Il Piano San Giuseppe

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 23 agosto 2009

Comune di Rio nell’Elba Provincia di Livorno RELAZIONE DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE (art.20 comma 2 della L.R. 1/05) Approvazione del Piano Attuativo di iniziativa Comunale 1.7.2.14. IL PIANO / S.GIUSEPPE AREA PER LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI Adozione Delibera C.C. n. 55 del 29.09.2006 Approvazione Delibera C.C. n. 38 del 07.08.2009 Protocollo n. 5333 /09 del 17.08.2009 Redattore Geom. Francesca Pacinotti _ Garante della Comunicazione Nel presente documento si descrivono le forme di comunicazione adottate per garantire la partecipazione dei cittadini al procedimento di formazione dell’atto urbanistico relativo alla Variante relativa all’art. 1.7.2.14. Il Piano/ S.Giuseppe – area per la produzione di beni e servizi del vigente regolamento urbanistico Il Garante, come prescritto dalla Legge Regionale, promuove, con modalità idonee, l’informazione ai cittadini, singoli o associati, in merito al procedimento in corso. Egli e’ tenuto ad assicurare la conoscenza effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi alle fasi procedurali di formazione e adozione degli strumenti della pianificazione territoriale. Come si legge nella circolare “indicazioni per la prima applicazione delle disposizioni della legge regionale 01/05 (Norme per il governo del territorio) in ordine ai procedimenti comunali”, in sede di prima applicazione della legge, il Garante dell’informazione può essere indicato quale Garante della Comunicazione, a condizione che sia persona diversa dal Responsabile del Procedimento: in tal senso, attraverso apposito Atto Deliberativo, il Comune di Rio nell’Elba ha inteso individuare, quale garante della Comunicazione, la Geom. Pacinotti Francesca. Richiamate le seguenti Deliberazioni: Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2001 approvazione Regolamento Urbanistico; Consiglio Comunale n. 80 del 18/12/2003 approvazione della Variante al Regolamento Urbanistico; Consiglio Comunale n. 03 del 02/02/2007 approvazione della Variante al Regolamento Urbanistico; Consiglio Comunale n. 55 del 29/09/2006 adozione variante relativa a: “Progetto Unitario di iniziativa Comunale art. 1.7.2.14 Loc il Piano/San Giuseppe-Adozione ; Richiamate la Relazione del Responsabile del Procedimento e Progettista redattore, Architetto Federico Mazzei : La P.A. ha in animo portare a definitiva approvazione dopo gli apporti dell’Autorità di Bacino e del genio civile di Livorno lo strumento urbanistico per l’area 1.7.2.14. L’intento è quello di regolare l’articolato del R.U. Al fine di renderlo più omogeneo e confacente alle reali aspettative del Comune di Rio nell’Elba. Non saranno apportate modifiche alle perimetrazioni di tali aree e pertanto nessuna modifica intaccherà l’attuale definizione dei perimetri di cui all’art. 1.7.2.14. cartograficamente. Quindi la strumentazione urbanistica ai fini di quanto già consolidato in merito alla inclusione e/o esclusione da tale ambito non sarà oggetto di modifica. Infine preso atto che ai fini del comma 2 dell’art. 11 del regolamento che la valutazione con modalità semplificata comporta la possibilità di prendere in considerazione solo gli effetti territoriali, ambientali, economici, sociali e sulla salute umana che possono derivare dalla variante stessa, e che per tali aspetti non vi sono variabili apprezzabili in negativo, anzi il processo intende riequilibrare l’esperienza urbanistica dell’area a servizi, si può affermare che gli effetti saranno sicuramente oltre che positivi e di positivo riscontro , ottenendo un miglioramento dell’attuale e futuro assetto e funzionalità delle aree oggetto di intervento. Nella lunga vicenda che ha interessato l’intervento Comunale su tale area si sono avuti cambiamenti all’interno dell’Ufficio Area tecnica tale per cui il Garante non è in possesso degli atti di avvio del procedimento ne delle relazioni precedenti. L’Ufficio Area Tecnica successivamente alla adozione rilevava che occorreva disporre il deposito al Genio Civile delle indagini Geologiche prima della approvazione in quanto mancanti nell’atto di adozione. Non risulta nominato il garante per la comunicazione antecedentemente alla deliberazione di adozione, avvenuta nel 2006, , mancanza dovuta , probabilmente, al susseguirsi delle nomine di incarico all’interno dell’Uff. Area Tecnica, ma a tale mancanza è occorso sopperire con una nuova nomina per la definitiva approvazione dell’atto, nella persona della Geometra Pacinotti Francesca. In data 18/05/2009 prot. 3251, veniva acclarata nota da parte del Bacino di rilievo regionale Toscana Costa che con prot. 249 del 15/05/2009 “Oggetto Piano attuativo relativo a progetto unitario di intervento di iniziativa comunale in loc. il Piano-San Giuseppe - Studio idraulico finalizzato alla valutazione del rischio idraulico per ambito di progettazione unitaria 1.7.2.14, il Piano San Giuseppe-Area per la Produzione di beni e servizi-pratica n. 467 esprimeva le seguenti condizioni e prescrizioni: • Che sia confermata la pericolosità idraulica del PAI; • Che il progetto preliminare di messa in sicurezza delle aree di Piano ottenga il preventivo assenso del Bacino ai sensi dell’art. 5 delle norme del PAI con la quantificazione analitica dei volumi e delle aree di compensazione indicate come necessarie nello studio in argomento; • Che tale progetto approfondisca i seguenti aspetti  Ai fini di una stima più approfondita della quota di sicurezza e dei volumi di compensazione il DTM sia implementato con un rilievo di dettaglio delle aree del Piano;  Lo studio idraulico approfondisca eventuali problematiche connesse ad aspetti geomorfologici e a fenomeni di dinamica d’alveo, anche in relazione alla effettiva capacità di deflusso delle sezioni in caso di evento due centennale;  Che le aree individuate quali zone di compensazione siano effettivamente destinate a tale funzione negli strumenti urbanistici comunali; A seguito dell’accertamento da parte del responsabile Area tecnica Arch. Dario Gaballo che individuava la mancanza del deposito delle indagini geologiche presso il competente Ufficio del Genio Civile di Livorno, l’area tecnica ha provveduto a tale adempimento. Nessuna indicazione è pervenuta dagli Enti ad eccezione delle note dell’Autorità di Bacino e che sono state fatte nella deliberazione di approvazione. Gli apporti sono venuti dalla cittadinanza in forma di osseervazioni sono state contro dedotte dal Responsabile Area Tecnica in collaborazione con il tecnico incaricato della progettazione del Piano , Arch. Federico Mazzei. Il Garante per l’informazione ha redatto la sua relazione di cui al prot. 5333/09 del 17.08.2009. La comunicazione di approvazione da parte del C.C. sarà inviata per la pubblicazione sul giornale on-line “Elbareport” e affissa nelle bacheche comunali nel centro del paese e nelle località limitrofe (Nisporto, Nisportino e Bagnaia) e pubblicata sul sito del Comune di Rio nell’Elba, www.comune.rionellelba.li.it. L’atto sarà trasmesso a norma dell’art. 15 e 16 della L.R. 01/2005 alla Provincia di Livono , alla Regione Toscana. A seguito della approvazione del Piano di iniziativa Comunale sarà garantita la massima informazione ai cittadini ai quali è stata data tuttavia informazione presso l’Ufficio Tecnico al fine di consentire ai medesimi di valutare l’utilità o l’opportunità di presentare osservazioni. Il Responsabile del Procedimento è l’Arch. Dario Gaballo. Il Progettista della Variante è l’Arch. Federico Mazzei.


rio elba panorama dal volterraio

rio elba panorama dal volterraio