A Sciambere: il fumo fa male agli accappatoi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 15 agosto 2009
A corto di idee per l'A Sciambere me ne vado a riflettere nel pensatoio della finestra sul giardino condominiale, mi accendo una sigaretta ma mi capita un incidente piccolo ma doloroso che sarà certo capitato ad altri che condividono con me il viziaccio del fumo: la sigaretta mi si è appiccicata al labbro inferiore e quando la tiro via si porta dietro un lembo di pelle. Moccolo e mi tocco istintivamente il labbro offeso ma così facendo mi sfugge dalle dita la sigaretta appena accesa che mi cade. Mi cade giù, ma non in giardino, incredibilmente la bastarda che già mi ha ferito si posa in mirabile equilibrio sul colletto dell'accappatoio di spugna messo ad asciugare da Gabriella al piano di sotto. Devo farla rimuovere da lì, la maledetta prima che faccia altro danno, chiamo Gabriella ma in casa non c'è nessuno, intanto sul bianco tessuto spugnoso si forma un visibile cerchio scuro dal quale si leva puccinianamente un fil di fumo.. Devo far cadere giù la cicca, ma come ... cosa può arrivare fino a lì sotto? L'illuminazione! La canna da pesca (eh eh l'omo è superiore alla bestia!) .. corsa nel ripostiglio a cercare la vecchia canna, intramagliamento per aprire l'asta telescopica che è più lunga di qualsiasi diagonale della stanza, alla fine riesco ad affacciarmi con la canna in mano. Inutile, la cicca è già caduta al suo posto c'è ormai sull'accappatoio un grosso buco nero fumante che si estende ancora, e tira un venticello che potrebbe anche generare fuoco che potrebbe estendersi al resto del bucato di Gabriella e da là (uno in questi casi diventa pessimista) agli avvolgibili. Prima di chiamare i pompieri provo a prendere a cannate la parte bruciante con risultati miserrimi, il fuoco avanza disperantemente. Finalmente arriva mio maglie che tranquilla, resasi conto della situazione e con il senso pratico delle donne mi chiede perché non ci ho tirato sopra dell'acqua, Già .. due principi elementari: acqua scendere da alto in basso e acqua spengere fuoco, che se applicati immediatamente avrebbero salvato l'ormai combusto accappatoio. Inizio a scaricare una quantità di bottiglie da acqua minerale finchè non riesco a colpire tutta la parte bruciata e il fumo cessa di levarsi. Mia moglie imperturbabile commenta: "Ma non facevi prima con un secchio?" E ora che le rispondo: "Eh co' un secchio so' boni tutti!"?
Sigaretta