Notevole affluenza di pubblico alla mostra “il Paese dei Cristalli” di San Piero a Campo nell’Elba che prosegue fino a fine agosto. In queste serate estive sono davvero numerosi i visitatori che giungono alla suggestiva fortezza di San Niccolò a San Piero per visitare la mostra “Il Paese dei Cristalli” dove i volontari del Circolo Le Macinelle rievocano la storia delle esplorazioni scientifiche delle rocce e delle cavità del Monte Capanne. L’orario di apertura quotidiano è dalle 21.00 alle 24.00. L’iniziativa sostenuta dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano intende promuovere la conoscenza del valore di questo territorio. Nei pannelli espositivi vi è illustrata l’attività di ricerca condotta in modo pionieristico fin dall’Ottocento e che ha permesso di recuperare limpidi cristalli di diverse specie mineralogiche, oggi ritornati in mostra a San Piero, grazie al prestito del Museo di Storia Naturale di Milano e di alcuni collezionisti privati. Diverse persone attratte dalla possibilità di rinvenire qualche prezioso frammento hanno chiesto di poter raggiungere i luoghi più significativi. Per questo motivo è stata organizzata una escursione nella giornata di domenica 16 agosto con destinazione Grotta D’Oggi e area della ex cava. Il luogo piuttosto impervio non era facilmente raggiungibile e per questo i volontari hanno ripulito i sentieri che conducono ai siti più significativi, in prossimità dell’abitato di San Piero. Roberto Bertelli accompagnerà l’escursione con partenza dal Piazzale Belvedere di San Piero alle ore 7,45 per muoversi con temperature più miti. La camminata si svolgerà lungo un percorso ad anello ed il rientro è previsto per le ore 12,30. Per muoversi adeguatamente in questo scenario roccioso è necessario dotarsi di scarpe da trekking e munirsi di uno zainetto dove riporre una scorta d’acqua per avere le mani libere per alcuni passaggi in sicurezza. Leggendo il piccolo catalogo che accompagna l’esposizione, e che verrà distribuito ai partecipanti, si può apprendere la straordinaria complessità del mondo naturale insita nella genesi delle rocce. La composizione chimica influenza la formazione delle diverse specie mineralogiche. Queste, a loro volta, possono dar luogo a peculiari e stupefacenti geometrie cristallografiche. Ciò avviene perché ogni cristallo è il frutto dell’ordinata disposizione a sequenza delle particelle chimiche costituenti che si fissano con lentezza lungo le tre direzioni dello spazio nel corso della fase di accrescimento. Occorrono pertanto tempi prolungati e fessure idonee per consentire lo sviluppo tridimensionale di questi piccoli gioielli, le cui forme delimitate da tante facce poligonali sono di aiuto per il riconoscimento e la determinazione. Per ulteriori informazioni contattare Gian Mario Gentini Cell. 3296197454.
Tormaline del ferro minerale