CAMPO NELL’ELBA. Un bicchiere di troppo, la compagnia degli amici e quel tavolino e quel divanetto che gli piacevano proprio tanto: questi gli ingredienti di una storia che è finita con la denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per furto di un 20enne, milanese, turista sull’Isola d’Elba come tanti in questo periodo dell’anno. Tutto era iniziato quando una mattina, arrivato per aprire il suo bar e cominciare a preparare brioches e cappuccini, il titolare di un esercizio pubblico ubicato in Marina di Campo si è accorto che nel corso della notte era stato perpetrato un furto di alcuni mobili custoditi all’esterno del suo locale. Il proprietario segnalava il fatto al Comando Stazione Carabinieri di Campo Elba che avviava immediati accertamenti e indagini per appurare quanto accaduto e risalire all’autore/i del fatto. Grazie alle pronte indagini avviate dai Carabinieri si riusciva dapprima ad accertare i fatti ed in particolare ad individuare, in poco tempo, il colpevole che veniva identificato nel giovane milanese, giunto all’Elba per trascorrere un breve periodo di ferie. Portato in caserma per gli accertamenti del caso, il ragazzo in un primo momento ha tentennato, ma successivamente ha confessato che, anche a causa del fatto che aveva ecceduto nel bere alcolici, nel corso della notte, dopo una serata trascorsa con gli amici, mentre tornava a casa, aveva asportato quel tavolino e quel divano lasciati incustoditi fuori dal bar. Caricatoseli in spalla, li aveva portati a casa, sistemandoli tra l’arredamento del proprio terrazzo, in bella vista, come se fossero un trofeo da esibire. Al termine degli accertamenti effettuati, i Carabinieri della Stazione di Campo Elba denunciavano in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria il giovane per il reato di furto aggravato.
Carabinieri Campo