Ubriaco alla guida, sfiorato un frontale a Rio Marina
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 13 agosto 2009
La sera del 9 agosto, i Carabinieri sono intervenuti per effettuare i rilievi di un sinistro stradale verificatosi in Rio Marina. La scena che si sono trovati davanti era disastrosa: 3 veicoli coinvolti e un frontale sfiorato per pochi millimetri, conclusosi in uno sfregamento tra fiancate delle macchine. Il responsabile di tutto ciò era I.N., 20enne rumeno, che è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri per guida in stato di ebbrezza alcolica. La centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Portoferraio, alle ore 22.00 circa del 9 agosto, inviava una pattuglia a controllare cosa era successo nella via principale di Rio Marina, perché alcuni passanti avevano segnalato un incidente stradale. La pattuglia della Stazione Carabinieri di Rio Marina, giunta sul posto, si è trovata di fronte a 3 veicoli fermi ai lati della strada, ma nei sensi contrari rispetto ai quali si procede di solito in Italia. Dopo aver proceduto a svolgere i previsti rilevamenti tecnici, i Carabinieri hanno capito che si trattava di un incidente provocato da una prima macchina, Opel Astra, che, mentre usciva dal centro abitato di Rio Marina, prima urtava una Fiat Panda parcheggiata lungo la strada e a seguito dell’urto invadeva completamente la corsia opposta. Sfortunatamente, proprio in quel momento, giungeva dalla parte opposta una Smart, che, per cercare di evitare un urto frontale con la Opel, si gettava dalla parte opposta della carreggiata. Per fortuna, le due macchine si sono solo strusciate limitatamente alle fiancate, ma entrambe hanno terminato la loro corsa dall’altra parte della strada rispetto al senso della loro marcia, senza che nessuno rimanesse ferito. Alla guida dell’Opel Astra, c’era un 20enne rumeno, che lavora a Rio Marina come operaio, e immediatamente i Carabinieri hanno provveduto ad effettuare nei suoi confronti il test dell’etilometro, verificando prima lo stato di ebbrezza dell’individuo con lo strumento precursore. Nel corso delle due verifiche la strumentazione registrava un tasso alcolemico di 2,13 e 2.20 g/l, pari a 4 volte il limite massimo consentito, che come ormai è noto non deve superare gli 0,5 g/l. Per tale motivo, il rumeno è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per la violazione di cui all'art. 186 del codice della strada e si è proceduto al ritiro immediato della patente di guida rilasciata dall’Autorità rumena. Nella circostanza, come previsto dal Codice della Strada, che prevede per il caso specifico la confisca del veicolo, essendo il proprietario dell’Opel Astra il trasgressore stesso, si è proceduto altresì, al sequestro preventivo dell'autovettura.
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