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Operazione ROANGAN della Finanza, controlli sanzioni e salvataggi in mare

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 13 agosto 2009

Gli equipaggi aeronavali delle “Fiamme Gialle” delle componenti costiera ed alturiera operanti in Toscana hanno concluso ieri un piano straordinario di controlli in mare per finalità di polizia economico-finanziaria. L’articolata attività di servizio, svoltasi nel periodo 05/11 agosto 2009, ha visto impegnati oltre 100 finanzieri in forza ai Comandi Aeronavali di Livorno, La Spezia, Pisa, Marina di Carrara (MS), Portoferraio (LI) e Porto Santo Stefano (GR), costituenti gli equipaggi di n. 2 guardacoste d’altura, n. 2 elicotteri e n. 9 vedette costiere. Dietro il continuo raccordo, indirizzo e coordinamento dei Comandanti del Gruppo Aeronavale di La Spezia - Col. Sante Tani - e del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno - Ten.Col. Luca De Paolis -, gli equipaggi dei tredici mezzi aeronavali hanno eseguito nelle acque territoriali ed internazionali prospicienti la Toscana oltre 300 controlli per fini di polizia economico-finanziaria, doganale e di repressione dei traffici illeciti perpetrati via mare in questo particolare periodo estivo, connotato da forti incrementi dei traffici marittimi, sia commerciali che diportistici. Il descritto assetto aeronavale, ha permesso in particolare di eseguire:  n. 22 controlli per l’accertamento sintetico del reddito delle persone fisiche, mediante l’acquisizione di elementi di fatto certi mediante l’applicativo “C.E.TE.” (Controllo Economico del Territorio) di cui all’art. 83 del Decreto Legge 112/2008. Infatti, ai fini del contrasto dell’evasione ed elusione fiscale, gli indici di capacità contributiva rilevati in mare possono far emergere palesi sproporzioni tra le situazioni reddituali dichiarate dai contribuenti e quelle derivanti dalle manifestazioni reali di ricchezza, tra le quali appunto la proprietà, il possesso o comunque la disponibilità a qualsiasi titolo di unità da diporto, specie se di particolare rilievo;  n. 312 controlli per fini di polizia economico-finanziaria e marittima;  n. 32 verbali sulla nautica da diporto;  n. 4 sequestri amministrativi di unità da diporto per mancanza di coperture assicurative e/o irregolarità della documentazione di bordo;  n. 2 interventi di soccorso in favore di n. 4 persone. Il primo di questi interventi ha riguardato un diportista alla deriva perché rimasto in panne con la propria moto d’acqua fuori Marina di Massa; il secondo l’equipaggio di un motopeschereccio con tre persone a Portoferraio, in serio pericolo di affondamento a causa dell’allagamento del locale motori per la rottura della presa a mare;  n. 1 sequestro di attrezzature da pesca non regolamentari. Lo straordinario piano in mare di questi sei giorni, denominato “ROANGAN” (dalle sigle dei due Comandi cooperanti), ha consuntivato quasi 3.600 miglia di pattugliamento per 270 ore di effettiva aeronavigazione, consentendo altresì di verificare procedure e sinergie info-operative tra le componenti specialistiche ed i Reparti territoriali del Corpo insistenti nelle cinque province costiere toscane.


Motovedetta Guardia di Finanza

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