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Le guasconate di Mattera e le cose serie

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 12 agosto 2009

Le parole in libertà del Consigliere del Comune dell’Isola del Giglio Giuliano Mattera sul Parco sono gravi e frutto di una disinformazione esibita con inusuale arroganza. Mattera non lo sa , ma dovrà impararlo se vuole partecipare al Direttivo dell’Ente Parco riuscendo a combinare qualcosa: i consiglieri del Parco non hanno nessun potere di "sfiducia" preventiva e personale del Presidente, sono lì per discutere di quello che il Presidente propone e o per fare eventuali proposte che non comprendono l’abolizione del Parco o la distruzione della legge 394/91, ma devono essere coerenti e a norma con la stessa legge 394/91, lo Statuto del Parco, il Piano del Parco e i vincoli ambientali ricompresi nel Parco come Zps e Sic. Tutto il resto é solo frutto di una preoccupante ignoranza che si trasforma in disinformazione da parte di un neo Consigliere del Parco che non sembra essere ancora in possesso dei "fondamentali" per svolgere serenamente il compito che la legge gli affida. Infatti il Mattera dice che pretende le dimissioni di « Mario Tozzi in quanto non eletto ma nominato da un Ministro dell'Ambiente che è stato ormai “cancellato” dalla scena politica nazionale ed europea». Il povero Mattera non sa evidentemente che anche la sua nomina sarà ratificata, dopo il necessario iter di validazione parlamentare, dallo stesso ministro che ha nominato Mario Tozzi. Quindi si dimetterà anche Mattera quando sarà nominato nel direttivo da un ministero retto da una sua alleata di Governo? Un ministro e un ministero che considera “cancellato” dalla scena politica nazionale non si sà bene in base a quale strampalata informazione, visto che i ministri dell’Ambiente sono presenti in tutti i Paesi dell’Unione Europea e si sono riuniti ad Are sotto la presidenza svedese di turno dell’Ue solo pochi giorni fa per definire le strategia e ambientali dell’Europa. Mi dispiace che Mattera, che non ho il piacere di conoscere (ma non vedo l’ora…), non sia stato invitato al summit europeo per chiedere la cassazione della Prestigiacomo, ma può stare tranquillo non hanno invitato nemmeno me e Tozzi. Forse Mattera, quando sogna l’abolizione del ministero dell’ambiente in uno Stato, sogna quella fiabesca Padania che comprenderebbe anche la provincia di oltremare dell’Arcipelago Toscano… Speriamo che tra qualche mese, quando il ministro avrà ratificato la sua nomina, Mattera abbia studiato, si sia informato ed eviti al Giglio queste imbarazzanti guasconate da Capitan Fracassa. Umberto Mazzantini della Giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e Consigliere Comunale marinese eletto dal Popolo


tozzi mario bar roma

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