A Sciambere della cultura e dell'educazione in mare
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 11 agosto 2009
Orbene tra gli argomenti usati da dall'Assessore Regionale Approdo Cioni, dal Sindaco Fanale Peria e dall'architetto Bitta Parigi per farci ingozzare qesto terribile pasticcone del Water-Front, c'è quello che l'accoglienza dei nautici diportisti comporterà il convogliare all'Elba un turismo di qualità maggiore rispetto all'attuale. Di quanto siano "di qualità" molti degli esseri umani che usano scorrazzare (impestandoli) per i nostri mari a bordo di barche che costano quanto non riceveranno nell'arco della loro vita professionale 25 precari tra stipendi e pensioni, un episodio registratosi davanti al distributore di carburante per natanti alla radice del molo Gallo dove ieri la Goletta Verde stava attendendo, prima della fila di altri natanti, di fare bunkeraggio. D'improvviso si materializzava un rombante Yacht (quello ritratto nella foto gentilmente concessaci dal collega Stefano Taglione del Tirreno) che con audace manovra si piazzava davanti all'imbacazione del Cigno. Alle educate proteste dei golettieri un torzolo rispondeva da bordo allo yacht con frasi di dileggio e dimostrazioni di acuto pensier: "AhAhAh dovete fare carburante, e a che vi serve? .. voi andate a carbone!" Ma a bordo della Goletta rinforzata per l'occasione dai giornalisti e dai locali partecipanti al blitz iniziava a prendere piede quel sentimento che i rudi usano appellare "forte giramento di coglioni" e taluno che aveva già pronunciato parole ferme era prossimo a rivolgersi allo schernitore con questa frase "Noi andremo anche a carbone te invece vai in culo e spostati!" Ma il soggetto in effetti si faceva d'accosto non rinunciando però a profferire le sue scemenze, come il dire: avanti goletta! e facendo ostentati inchini. A quel punto poiché ambientalista e pacifista non vuol necessariamente dire vittima designata e ghiozzo di buca si levavano dalla goletta strozzati ululati significanti: "Oh tu che in tal guisa ti prendi di noi gioco, cessa il tuo dire, che istigazion potrebbe resultare a fare visita al tuo vascel, indi gittarti tra i flutti (trad ferajese: tonto, bada ti si sale a bordo e ti si stiocca in mare). Considerando che cominciava davvero a tirare ariaccia il nostro (anzi il loro che è merglio) decideva a quel punto di allontanarsi con una certa premura. Eh sì non vediamo l'ora di avere centinaia di galleggianti penecefali e barche farcite di maionese e tegami dondolarsi ormeggiate presso le nostre coste, se avremo fortuna arriverà pure qualche mafioso russo, e perfino Lui, financo in un attracco del Papi potremo sperare. Che dolce sogno.
yacht goletta verde cafone ridotto