Abbiamo letto l’intervento del Presidente del Consiglio di Istituto dell’ISIS Foresi e apprezzato l’impegno dell’assessore del Comune di Portoferraio Jessica Muti in merito ai tagli alla scuola elbana. La scuola italiana tutta è ormai in sofferenza, ma all’Elba la situazione è ancora più grave:l’Elba è da anni la zona della Provincia di Livorno dove si registra il più alto reddito medio pro capite ed anche il più alto tasso di dispersione scolastica. Tutto quello che è stato fatto fino ad oggi non ha modificato questa situazione che si trascina ormai da decenni. Di fronte a questo dato preoccupante è necessario elaborare un progetto globale condiviso che vada ad incidere in maniera positiva sulla criticità del nostro sistema scolastico. La formazione dei futuri cittadini dovrebbe essere al primo posto nei programmi dei nostri politici i quali sono chiamati in prima persona ad individuare, sentiti i suggerimenti di tutte le componenti della scuola e del mondo del lavoro, le strategie da applicare per garantire pienamente il diritto allo studio. Nella situazione attuale il nostro suggerimento e di aderire seriamente e di far funzionare in maniera concreta il Consorzio delle scuola delle piccole isole , isole che hanno i nostri stessi problemi: dando forza al Consorzio e muovendoci tutti insieme all’interno di un progetto comune si possono affrontare i problemi e trovare soluzioni con un peso diverso verso gli interlocutori istituzionali. Crediamo che sarebbe giusto coinvolgere tutti gli operatori scolastici disponibili a collaborare per una analisi della situazione di difficoltà della scuola elbana e a suggerire strumenti per soluzioni concrete. Noi lo siamo.
Uscita Alunni ITCG