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Due sub embolizzati: uno in camera iperbarica a Portoferraio l'altro a Grosseto

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 07 agosto 2009

La camera iperbarica dell'ospedale di Portoferraio che aveva accolto il suo primo paziente embolizzato della stagione balneare solo qualche giorno nell'arco di una sola giornata, quella di venerdì è entrata di nuovo in funzione. In effetti però gli embolizzati "elbani" del venerdì nero dei sub erano due, ma uno di loro, proprio per dare assistenza a entrambi è stato trasferito presso la stessa struttura terapeutica installata nell'ospedale di Grosseto. A Portoferraio è stato trattato il quarantenne G.G. di origini lombarde che aveva in mattinata effettuato una immersione nelle acque di Capo Fonza, a circa 40 metri di profondità, in un punto non distante dall'area dove si era immerso il primo embolizzato della stagione. In fase di risalita e decompressione il G.G. aveva sentito i sintomi dell'embolia manifestarsi con sensazione dolorosa gli arti inferiori. Assistito dai compagni di immersione la vittma dell'incidente veniva condotto una volta riemerso con la massima urgenza nel nosocomio portoferraiese per l'opportuno trattamento, le sue condizioni erano definibili non gravissime ma degne di particolare attenzione. Curiosamente legata al primo incidente della stagione (quello che coinvolse una settimana fa il cinquantottenne istruttore presso le Coralline di Fonza), anche la disavventura S.S.Z. di 48 anni anch'egli vicentino e amico dell'embolizzato che faceva parte del gruppo dei soccorritori del primo embolizzato 2009. Il teatro diverso da quello Fonza ma pur sempre vicino a Lacona sono state le acque di Capo Stella dove il sub era sceso a - 25 dalla superficie. Dopo la risalita anch'egli ha iniziato a mostrare i segni della embolia gassosa dopo il primo intervento di soccorso che gli è stato prestato con le attrezzature ed il personale dei Bagni di Lacona l'uomo è stato trasferito da un'autoambulanza del Santissimo Sacramento all'ospedale di Portoferraio che ha lasciato per volare con l'elicottero Pegaso2 del 118 verso l'ospedale grossetano.


Capo Stella da colle reciso

Capo Stella da colle reciso