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Giglio: Forti critiche della minoranza per le politiche della Giunta su AMP e PNAT

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 06 agosto 2009

L'intervento del Consigliere di Minoranza Pulci: La proposta all’ordine del giorno risulta essere non adeguata al contesto e contraria agli accordi intrapresi, oltre che essere mancante dei necessari pareri di legge previsti. E’ inadeguata in quanto si pone al di fuori del quadro istituzionale Nazionale ed Internazionale e vorrebbe suggerire modifiche alla L. 394/91 al Parlamento italiano, quindi si pone come banale show post elettorale, che non ha alcun effetto concreto se non quello di renderci ridicoli. La proposta evidenzia notevoli lacune e controsensi a carico della Maggioranza di governo che testimoniano l’ incapacità di governare un territorio così complesso come il nostro. Vi sono alcuni evidenti controsensi che mi occorre mettere in luce; in primo luogo devo registrare un atteggiamento incoerente da parte di alcuni elementi dell’ attuale maggioranza. Infatti, per ciò che concerne gli accordi intrapresi è bene ricordare, in quanto qualcuno se lo è già dimenticato, che il sottoscritto, assieme ad un altro amministratore della precedente Giunta, nello scorso inverno ha incontrato più volte gli organizzatori della raccolta firme che era indirizzata al referendum; negli incontri suddetti fu sancito l’ accordo di procedere assieme sulle tematiche AMP tenendoci rispettivamente informati sull’ avanzare dei fatti e indirizzandoci verso un lavoro comune che avesse come obiettivo un progetto unitario in quanto in base alle informazioni scambiateci vi erano i presupposti concreti perché ciò avvenisse.; negli accordi vi era anche la volontà di tenere fuori questo argomento dai meri fini elettorali in quanto trattasi di tema serio e delicato. La lista di cui ho fatto parte per le scorse elezioni ed il gruppo politico a cui faccio riferimento ha esattamente seguito questa strada, tanto che tutta la Minoranza Consiliare ha richiesto, anche in forma scritta ed ufficiale, di essere coinvolta in una azione comune, avviando un ampio tavolo di concertazione per decidere sul da farsi e non gettare completamente il lavoro fatto. Analoga posizione era contenuta all’ interno del programma elettorale a testimonianza della coerenza di comportamento. E’ evidente che non siamo stati noi a far mancare la parola data o, come qualcuno ha scritto, a non considerare le firme raccolte. Stante così le cose e valutando quanto stiamo discutendo oggi, devo amaramente prendere atto che le cose sono 2: • qualcuno si è rimangiato la parola data, • oppure a questo qualcuno è stata “tappata la bocca” e questo è anche il motivo per il quale votiamo la proposta il 4 agosto. Infatti, che fretta c’è di votare questo provvedimento oggi, quando il Sindaco dice di avere stretti rapporti confidenziali con noti esponenti di primo livello dell’ attuale Governo Nazionale? Quali rischi pensa di correre il Sindaco Ortelli che è schierato come PDL, ovvero con lo stesso simbolo del Governo Nazionale? Lo stesso Sindaco teme che la sua stessa coalizione possa istituire la AMP dalla sera alla mattina, a sua insaputa? Se il Sindaco non teme queste problematiche allora ritiri la proposta e la rinvii al prossimo autunno e nel frattempo istituisca un tavolo di concertazione aperto anche a tutte quelle categorie che noi stessi abbiamo ascoltato per costruire la proposta e che vanno doverosamente riascoltate prima di revocarla. Ben venga una raccolta firme ed una consultazione popolare, ma qui addirittura abbiamo anche dato per fatto il referendum, con il risultato che fa comodo alla maggioranza. La seconda cosa da evidenziare è invece l’ inconsistenza della posizione di Giuliano Mattera all’ interno del Consiglio Direttivo dell’ Ente Parco. In particolare, per ciò che concerne la proposta di modifica alla 394/91, fate riferimento alle problematiche connesse alla presenza dell’ Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano: il Sindaco si è già dimenticato che l’ isola del Giglio fa parte sia della Comunità del Parco che dello stesso Ente Parco; lo stesso Sindaco si è dimenticato che il Giglio ha già voce in capitolo ai tavoli che la 394/91 assegna ad ogni Comune, ai fini della rappresentanza? Come si concilia la posizione di Giuliano Mattera, appena eletto nel Consiglio Direttivo del PNAT con la sua adesione alla proposta di ridimensionamento dello stesso PNAT? Siamo sicuri che lo stesso rappresentante isolano nominato all’ interno del PNAT non causi problemi a tutto svantaggio del Giglio e dei gigliesi, ricoprendo una carica in cui non crede in quanto egli stesso è promotore di attività nettamente in contrasto con la natura del PNAT? A seguito della approvazione della proposta di revoca per mano di codesta maggioranza, tramite una azione cos’ irresponsabile ed arrogante, Giuliano Mattera potrebbe anche valutare l’ ipotesi di dimettersi da membro del CD del PNAT, proprio a tutela degli interessi dei gigliesi, in quanto reputo che allo stesso manchi la serenità per espletare al meglio l’ importante incarico avuto.


Giglio Porto  Gabbiani

Giglio Porto Gabbiani