Aree marine protette: la Prestigiacomo fa il marchio di sostenibilità per la valorizzazione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 30 luglio 2009
Il 28 luglio, al Parco del Circeo a Sabaudia, il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ha firmato l'accordo di programma quadro per l'istituzione di un marchio di sostenibilità per la valorizzazione delle Aree marine protette. «L'istituzione del Marchio di Sostenibilità pone il nostro Paese all'avanguardia in Europa, e segna un ulteriore passo sulla strada della costruzione di un modello di sviluppo sostenibile – ha detto la Prestigiacomo – in questo caso nel settore dei servizi turistici e ricettivi collocati vicino o nelle Aree marine protette. Ad ulteriore conferma del fatto che la tutela dell'ambiente costituisce una straordinaria opportunità di crescita per i territori che decidono di puntare su di essa, qualificando la proposta turistica all'insegna del risparmio energetico, del contenimento delle emissioni, dell'adozione di sistemi di mobilità urbana sostenibile. Una scelta che trova riscontro nel gradimento del turista, che da molto tempo decide la meta delle proprie vacanze anche sulla base di questi elementi». L'accordo è stato sottoscritto da Confturismo, Confcommercio e Federturismo di Confindustria, e secondo il ministero dell’ambiente «servirà ad individuare tutti quei servizi (ricettivi, ristorazione, intermediazione turistica) che qualificano la loro offerta in termini di sostenibilità ambientale. Successivamente, potrà essere esteso anche a ulteriori tipologie di servizi, quali ad esempio quelli rivolti alla nautica da diporto e alla subacquea, facendo seguito agli accordi di programma con cui le Amp sono state aperte alla fruibilità della nautica da diporto e alle attività di diving». Il Marchio, in cui viene raffigurato un delfino, verrà concesso, con un livello di qualità che va da uno a tre delfini, in base all’esistenza di alcuni requisiti relativi alla gestione sostenibile delle acque e dei rifiuti, all'efficienza energetica e all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, all'utilizzo di sistemi per la riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico, alla gestione sostenibile dei rifiuti, al ricorso a sistemi di mobilità sostenibile. «Il Marchio – spiega il ministero dell’ambiente - punta alla valorizzazione dei prodotti tipici e locali, dell'offerta turistica rivolta in modo privilegiato alle categorie sensibili e svantaggiate (bambini, anziani, disabili), attraverso la formazione continua del personale e la comunicazione alla clientela. Quest'ultima verrà garantita attraverso l'attivazione di un sito internet istituzionale centralizzato, multilingue, presso il quale l'utente potrà direttamente prenotare ed avere informazioni sui Servizi al turismo contrassegnati dal Marchio di qualità». «Questo accordo segna l'avvio di un rapporto di collaborazione tra il ministero dell'Ambiente e le associazioni turistiche -ha detto il ministro - per la valorizzazione dei nostri parchi e delle aree marine protette che sempre di piu' devono essere gestite in termini di sviluppo del territorio". Successivamente il ministro ha spiegato che il marchio potrà essere esteso anche ad altre tipologie di servizi come ad esempio quelle rivolte alla nautica da diporto e alla subacquea. Questo governo e questo ministero stanno dimostrando di perseguire la strada dello sviluppo sostenibile che considera la tutela dell'ambiente non come un limite alla crescita e al benessere dei territori bensì come uno strumento moderno di promozione. L'ambiente, soprattutto in momenti di crisi economica, deve diventare motore dello sviluppo orientando sempre più le scelte politiche nella direzione della green economy". Prestigiacomo ha anche precisato che "e' previsto un tavolo tecnico che ci servirà a capire come censire queste strutture che hanno i requisito di sostenibilità».
Stefania Prestigiacomo