Il Faro: I sindaci elbani tengano duro nel confronto sulle barriere piombinesi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 25 luglio 2009
"A distanza di qualche settimana dalla loro implementazione e per tenere sotto vigile attenzione il problema, anche L'Associazione il “Faro” di Campo nell'Elba, vuole esprimere il proprio disagio e la propria solidarietà a tutti i concittadini elbani e non che si trovano di fronte alle ormai famose barriere d'ingresso al Porto di Piombino. Non possiamo non manifestare la nostra totale indignazione su come l'Autorità Portuale di Piombino ha programmato e imposto le suddette barriere. L'imposizione dettata, a nostro avviso, da incompetenza e superficialità, è ampiamente avvalorata dal fatto che dopo la messa in opera e le successive dimostrazioni d'insofferenza, “si sono intesi e posti in atto”, da parte della stessa Autorità Portuale, urgenti correttivi. Non possiamo tollerare che l'incompetenza venga giustificata da problematiche inerenti la sicurezza dei porti. Infatti, come facilmente dimostrabile, le barriere servono soltanto al controllo della bigliettazione dei traghetti. Ben altre sono le logiche legate alla Sicurezza dei Porti come ben descritto nelle Direttive sull'argomento. In ogni Porto infatti esistono differenze sostanziali su accessi a Porti Commerciali, Industriali e turistici e non solo. Non ritroviamo in nessuna delle determinazioni, da quella Europea a quella Nazionale la chiusura totale alla fruizione delle Aree Portuali. Non crediamo che il Capo del Compartimento Marittimo di riferimento non abbia tenuto nella giusta considerazione le varie problematiche ed i notevoli disagi che avrebbe prodotto la totale limitazione all'Area Portuale di Piombino. L'Associazione il “Faro”, intende quindi pubblicamente richiedere un’ulteriore azione di responsabilità da parte di tutti i Sindaci elbani, al di là della loro appartenenza politica, affinché venga posta in atto una massiccia protesta utilizzando ogni mezzo legale a disposizione, tralasciando la sterile polemica politica che non porterebbe a nessuno risultato. Suggeriamo di approfondire urgentemente l'argomento attraverso la documentazione oggettiva alla formazione dell'atto che ha prodotto l'installazione delle barriere, di verificare la sussistenza di elementi tali da supportare un’eventuale sospensiva amministrativa ricorrendo al TAR ed eventualmente rivolgendosi ad altre sedi giuridiche evidenziando una possibile violazione, semplicemente dell'art. 3 della nostra Costituzione. Certi che tutti i Sindaci sappiamo rispondere con la stessa fermezza utilizzata dall'Autorità Portuale ad un'imposizione figlia di una superficiale attenzione e scarsa conoscenza della materia, pertanto consapevoli della bontà dell’iniziativa rimaniamo in attesa di una loro urgente risposta in merito e, come Associazione ci impegneremo per far rispettare quello che e’ uno dei diritti fondamentali dei cittadini: la pari dignità sociale e la libertà di movimento! Associazione “Il Faro” Presidente Nara Medici Delegato dal Presidente Giuseppe Costantino
Porto di Piombino da nave