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L'atomica incazzatura del ministro Prestigiacomo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 24 luglio 2009

Sul Corriere della sera in edicola oggi 24 Luglio c'è un articolo di Sergio Rizzo che gli elbani dovrebbero assolutamente evitare di perdersi e che così inizia: "Inaccettabile. Prepotenza. Arroganza. Il vocabolario che Stefania Prestigiacomo usa per definire ciò che le è capitato ieri non lascia dubbi alle interpretazioni. Il ministro dell’Am­biente attacca i suoi colleghi che appro­fittando del decreto anticrisi l’avrebbe­ro voluta privare dei poteri di autorizza­zione ambientale in materia di energia, affidandoli ai commissari straordinari. Chi sono? Claudio Scajola, Altero Matte­oli, Roberto Calderoli. Ma ce n’è anche per Giulio Tremonti". La solenne incazzatura della Prestigiacomo che può essere gustata in tutta la sua interezza consultando il sito del Corriere www.corriere.it/politica/09_luglio_24/prestigiacomo_sergio_rizzo_4e738d5a-7812-11de-96fb-00144f02aabc.shtml siamo certi che manderà in solluchero gli antiparco dell'Elba, che ora dispongono pure di una task-force all'interno del direttivo dell'Ente Parco (a proposito caro Ruggero chi sarebbero i talebani in materia ambientale: i tuoi stimati ex-consulenti o gli spacciatori di cartine false della A.M.P., voltagabbana, buoni per tutte le stagioni e tutte le maggioranze?) Temo però che il godìo di lorsignori durerà solo fino a quando leggeranno un passaggio agghiacciante dell'intervista: laddove la Prestigiacomo ricorda che una sola persona, un commissario, potrà bellamente impipparsene perfino del parere degli altri membri del Governo nel decidere la realizzazione di quanto più pericoloso si può fare al mondo: una centrale nucleare. Hanno gli elbani tutti, di qualsiasi credo e convinzione politica, poco da rallegrarsi di ciò visto che studi ministeriali definiscono già Pianosa così adatta ad ospitare un tale tipo di impianto da risultare, nella scala dell'eccellenza il SECONDO SITO in Italia. Il particolare che elbani, gigliesi ed ospiti loro risulterebbero in caso di incidente assolutamente inevacuabili ed il fatto che la sola costruzione di una centrale nucleare darebbe un colpo mortale all'economia turistica delle isole potrebbe anche passare in secondo ordine rispetto alla sacra atomica necessità. E si badi bene, così stanti le cose e le leggi, chiunque escluda a priori oggi la possibilità della realizzazione del mostro pianosino che non sia in prima persona il Ministro Scajola o Berlusconi fa del millantato credito, anche per questo la Prestigiacomo è così incazzata, perché neanche può, a questo punto, fornirci credibili rassicurazioni. Perfino un gorilla capirebbe che c'è da preoccuparsi e concentrarsi su questo, sulle cose serie (un'altra sono i container CERTAMENTE scaricati in mare pieni di presumibili schifezze ignote a largo di Marciana Marina passati come acqua fresca senza uno straccio di dichiarazione di un sindaco o un politico di terza fascia). Temo però che non ci saranno raccolte di firme, ordini del giorno, lettere indignate, furenti post nei blog. Passata la festa (elezioni) gabbato lu santo (elettore) ognuno si dedicherà al suo studiolo (professionale) all'orticello al totano e alla beccaccia, e chissenefotte se dei delinquenti impestano il nostro mare e provano due volte a mandare a picco chi li becca a farlo (mai vista una tentata strage - così dovrebbe chiamarsi il reato - tanto poco considerata) e chi se ne fotte se un governo di sceriffi si è dato individuale facoltà di arrostirci nuclearmente le palle. Tout va très bien madame la marquise, che ha da incazzarsi la Prestigiacomo?


Stefania Prestigiacomo

Stefania Prestigiacomo