IL Presidente della Provincia, Giorgio Kutufà, nel confronto PD, si schiera con Bersani
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 23 luglio 2009
Intervento del Presidente della Provincia, Giorgio Kutufà, sul dibattito relativo al congresso del Partito Democratico “Il dibattito interno al congresso del Partito Democratico pone alcuni delicati problemi che trascendono molto il semplice progetto interno o la questione degli assetti. L’interesse della pubblica opinione è alto, come da tempo non si assisteva per vicende legate a un congresso di partito. Per quasi tutto il panorama politico italiano i congressi sono diventati momenti di omaggio plaudente al leader e la democrazia italiana ne ha fortemente risentito. Siamo in un paese dove la parola del leader sta diventando indiscutibile e chiude ogni spazio alle idee e al possibile rinnovamento. Pur nell’insufficienza di alcuni passaggi dello statuto, il P.D. sta dando un contributo coraggioso alla crescita civile e politica dell’intera società italiana. In modo trasparente e senza diplomatizzare i contrasti. Dobbiamo anche tener presente che le ragioni del nostro dibattito interno non sono legate tanto alla scelta di un candidato alla segreteria ma a diverse impostazioni programmatiche per un rinnovamento reale e non di facciata, per un ruolo aperto ma solido del partito e per una più incisiva politica delle alleanze. La mia scelta per Bersani non è quindi solo legata a un candidato per il quale nutro profonda stima, ma alla possibilità che attraverso questa scelta la nostra opposizione al governo Berlusconi acquisti una credibilità maggiore e una capacità di incidere maggiormente nel tessuto della società italiana. Un dibattito non deve poi significare uno scontro congressuale lacerante. I nostri elettori non comprenderebbero il senso di divisioni ulteriori, proprio adesso che il centro destra incomincia a perdere quella coesione che fino a qualche mese fa appariva inossidabile. La questione meridionale, l’applicazione concreta del federalismo, i gravi problemi di immagine (e di sostanza) del capo del governo, le politiche dell’immigrazione, sono tutti argomenti sui quali la maggioranza stenta a tenere una linea unitaria. E’ indispensabile una scelta che garantisca al P.D. una maggiore coesione interna e che questa coesione possa avvenire attraverso un dibattito sereno e partecipato. Sul piano locale credo che al di là delle scelte che ciascun iscritto maturerà in questi giorni, sia opportuna una separazione netta con il ruolo amministrativo e politico che ciascuno di noi riveste, anche per rispetto verso gli alleati di governo e perché non si confondano ruoli assolutamente distinti. Se il dibattito dei prossimi giorni avverrà senza schemi precostituiti, con coraggio e trasparenza, anche il nostro territorio e tutto il suo tessuto democratico non potrà che avvantaggiarsene”.
giorgio kutufà