Un normale posto di controllo, l’alt intimato dalla pattuglia dei Carabinieri a un mezzo sospetto e la sorpresa dei militari nel vedere un’automobile riempita al punto che gli sportelli si chiudevano a fatica. Utilizzava il veicolo, un’automobile adibita al trasporto di persone, per una destinazione diversa e nello specifico allo spostamento di merce per la vendita ambulante: per questo motivo è stato sanzionato a norma del Codice della Strada un marocchino di 30 anni, residente a Piombino. Durante un controllo alla circolazione stradale posto in essere in Località Lacona del Comune di Capoliveri, effettuato dai Carabinieri del Posto Fisso di Lacona, veniva fermata e controllata una Fiat Tipo. Durante il controllo dei documenti di guida e circolazione e da un’ispezione effettuata all’interno del mezzo, veniva appurato che il conducente dell’automobile utilizzava il veicolo adibito al trasporto di persone, per una destinazione diversa. Nella circostanza veniva accertato che erano trasportate merci di varia natura, in particolare asciugamani per la vendita ambulante. Alla luce di quanto emergeva all’atto del controllo, B.E., 30enne marocchino, veniva quindi contestata la violazione a norma del Codice della Strada ed eseguito il fermo amministrativo dell'automobile. Il soggetto non potrà quindi più utilizzare il veicolo fino a quando l’Autorità Amministrativa non deciderà in merito. Un risultato importante quello conseguito dai Carabinieri del Posto Fisso di Lacona, essendo riusciti ad individuare uno dei nodi della rete di distribuzione di merce destinata alla vendita ambulante, considerando il fatto che anche nel commercio itinerante sono individuati ruoli e compiti precisi: da un lato chi fornisce la merce e chi, invece, la vende al dettaglio sulle spiagge, altra attività vietata dalla legge poiché si tratta di terreno demaniale. Il posto fisso di Lacona è uno dei 3 posti fissi che dal 1° luglio scorso si aggiungono per il periodo estivo agli altri Comandi dell’Arma dei Carabinieri, fornendo supporto alle Stazioni dei vari Comuni elbani. Sono 3 Reparti composti ciascuno di 3-4 unità siti a Lacona, a Cavo e sull’isola di Pianosa, ciascuno facente riferimento alla Stazione competente per territorio: Rio Marina per Cavo, Capoliveri per Lacona e Campo nell’Elba per Pianosa. I tre nuovi Comandi sono stati creati con lo scopo di fronteggiare le esigenze estive di queste località, ognuna delle quali ha delle proprie specifiche peculiarità, per assicurare un più capillare controllo del territorio nel pieno periodo estivo. Il posto fisso di Cavo anche quest’anno è comandato dallo stesso responsabile presente nel 2008: l’appuntato scelto Massimiliano LORETI, che è in forza alla stazione di Rio Marina e quindi è ottimo conoscitore del territorio. Anche nel caso di Pianosa c’è stata una riconferma nel comando, affidando anche quest’anno l’incarico al vice brigadiere Filippo PINO, dovuta anche al fatto che un vice brigadiere è ufficiale di Polizia Giudiziaria. Infine, a Lacona, è tornato a comandare il presidio stagionale il vice brigadiere Ciro Maurizio MARTINA, che anche lo scorso anno ebbe ottime attestazioni di stima per il lavoro svolto in quella sede. E proprio a pochi giorni dall’apertura, una prima emergenza è stata affrontata e risolta dagli uomini del Brigadiere Martina.
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