Lunedì 20 luglio i rappresentanti del Comitato per l’interramento del nuovo elettrodotto sono stati ricevuti dal Sindaco di Portoferraio Roberto Peria. Il Sindaco ci ha ribadito in breve quale sia stato l’iter con cui si è giunti al progetto del nuovo elettrodotto, in particolare riferendosi alla Conferenza dei Servizi che si era tenuta presso il Ministero dello Sviluppo Economico il 4 giugno 2008. Gli Enti partecipanti di rilevanza nazionale come i Ministeri della Salute, della Difesa, Interni, Sovrintendenza ai beni Arch. e Paesag., Demanio, Enac compresa la Regione Toscana davano parere favorevole senza condizione. L’Ex Comunità Montana dava parere favorevole con due condizioni, L’Ente Parco parere favorevole a condizione che i piloni rientranti nell’area del Parco stesso fossero installati con il minor impatto ambientale possibile sulle aree boschive quindi eventualmente con elicottero. Le Amministrazioni Provinciali i Comuni di Portoferraio, Rio Marina e Rio Elba non davano parere per iscritto. Il Sindaco ci ha ribadito che alle sue conoscenze il progetto prevedeva o la condotta sottomarina dal continente a Portoferraio, o l’interramento nel Comune di Rio nell’Elba, nella zona del Volterraio e nella zona da S.Giovanni alla cabina di Portoferraio con piloni aerei nelle restanti zone interessate non più alti della vegetazione boschiva e lontani dalle abitazioni esistenti per evitare ogni possibile danno biologico. Ha rilevato, come risulta anche al Comitato, che viceversa il progetto definitivo di Terna prevede una quantità maggiore di piloni aerei, un impatto paesaggistico devastante per la loro dimensione di oltre 40 metri di altezza, il loro passaggio molto vicino o addirittura sovrastante abitazioni o attività economiche rilevanti essendo il progetto di Terna oltretutto basato su dati catastali non aggiornati. Roberto Peria ci ha fatto presente tutte le possibili difficoltà che incontreremo, infatti il progetto di Terna, essendo di rilevanza nazionale, può tranquillamente travalicare gli interessi delle comunità locali come si evince chiaramente dal decreto ministeriale che lo autorizza. Il Sindaco ci ha confermato l’incontro che avrà domani con i responsabili della Soc.Terna di cui riferirà Giovedì 23. Qualora non si abbiano risposte coerenti e positive dall’incontro con Terna, il Comitato ha ribadito la sua volontà di portare avanti la battaglia per l’interramento di tutto l’impianto che è tecnicamente del tutto possibile soltanto seguendo i tracciati stradali anche a difesa della vegetazione arborea o per un posizionamento sottomarino di tutto l’elettrodotto. La sua battaglia e quella di tutti i cittadini elbani che la condividono, è combattuta infatti per difendere tutta l’Elba e non solo alcuni suoi territori da una simile devastazione ambientale. Il Comitato ha sollecitato infine il sostegno fattivo del Sindaco , della sua Amministrazione e di tutto il Consiglio comunale compreso l’Opposizione e di tutti i Sindaci elbani. Da parte di Roberto Peria si è promessa la massima collaborazione e il sostegno suo e di tutta l’Amministrazione. Era presente il delegato provinciale ed anche lui ci ha offerto tutto l’appoggio della Provincia. L’appuntamento è per giovedì 23 p.v. alle ore 17,00 davanti alla Sede Comunale di Portoferraio.
Elettrodotto