Drammatici tagli alla scuola pubblica. Il Foresi perde l'unico assistente tecnico
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 18 luglio 2009
In questi giorni sono pervenuti agli istituti scolastici gli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario del personale in servizio nell’anno scolastico 2009/2010 decisi dal Ministero. Il personale è stato ridotto in maniera assolutamente inaccettabile per una scuola che voglia offrire una offerta formativa dignitosa, ma quello che succederà nell’anno successivo è veramente incomprensibile. Per fare un esempio i collaboratori scolastici, i vecchi bidelli, sono in alcuni istituti in numero inferiore a quello dei plessi. Chi aprirà le aule? Chi sorveglierà i bambini delle materne? Chi assisterà gli alunni diversamente abili? Chi assicurerà la sorveglianza durante il tempo prolungato? Non lo sappiamo. Noi non lo sappiamo, ma lo sa benissimo il Ministro della Distruzione della Pubblica Istruzione in Italia: nessuno. Perchè quello che vogliono è affondare la scuola pubblica. Questo avrà dei risvolti pesantissimi per il futuro del nostro paese e nell’immediato costringerà le famiglie, ma soprattutto le donne, a fare scelte che non contemplino la possibilità di affidare i loro figli alla scuola. All’Istituto Tecnico Foresi è stato cancellato l’unico posto di assistente tecnico che esisteva. Molte persone, fra docenti e non docenti perderanno il loro posto di lavoro (si parla di decine di migliaia), precari che si troveranno senza alcun ammortizzatore sociale. Questo accadrà anche all’Elba. ”Nullafacenti” li ha definiti il Ministro Brunetta e la Scuola “uno stipendificio”. Quello che però dovrebbe farci riflettere e preoccupare è che tutto questo sta avvenendo nel più assoluto silenzio, del personale, della stampa, dei sindacati. D’altronde e’ un paese rassegnato a tutto e niente riesce a scuoterlo.
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