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Ancora un ricordo di Ruben

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 17 luglio 2009

Ruben, ogni mattina ci incontravamo nel corridoio del primo piano dell’ITC Cerboni perché per raggiungere le classi dove insegnavo dovevo inevitabilmente passare davanti alla tua. Puntualmente sbirciavo all’interno per salutarvi poichè ,insieme a te, in quella classe c’erano ragazzini, coetanei di mio figlio, che conosco da diversi anni. Avevo avuto anche modo di parlarti e nonostante i nostri colloqui fossero stati brevi, mi avevi sempre dato l’impressione di essere un ragazzino buono, educato e gentile. Dal giorno del tuo incidente sono sprofondata in un’angoscia terribile perché in te, ogni mamma, quindi anch’io, ha visto suo figlio. Il dolore è aumentato quando ho saputo che la settimana scorsa avevi generosamente dato un passaggio in moto a Leonardo ed insieme eravate andati a ballare al Decò…..sono ormai giorni che tutti noi che ti conoscevamo siamo sconvolti ..non è giusto, non doveva accadere, non dovrebbe mai accadere a ragazzini come voi che cominciano adesso ad affacciarsi al mondo. Non potete essere neanche accusati di troppa superficialità e di irresponsabilità poiché il vostro atteggiamento è parte integrante dell’adolescenza e quindi tipico della vostra giovane età. Solamente quando si diventa adulti, quando ci si rende conto del valore immenso che avete per noi genitori, si comincia a cambiare, a diventare più razionali e più riflessivi e talvolta rompiscatole. Tu, purtroppo, non avrai modo di vivere queste sensazioni …il destino ti ha strappato dall’amore dei tuoi amici e soprattutto dall’amore dei tuoi adorati genitori ,per i quali sei stato la stella più luminosa ma che ha brillato per un periodo troppo, troppo breve. Non so dove sarai in questo momento, se potrai percepire il nostro dolore e il nostro calore ma spero con tutto il mio cuore che tu possa riposare in pace e al tempo stesso che tu riesca a far sentire costantemente la tua presenza su questa Terra . Tutto ciò servirà ai tuoi genitori per trovare la forza di sopravvivere alla tua scomparsa. Essi, scegliendo per te la cremazione, hanno voluto farti capire che non accetteranno di lasciarti andare, ti vorranno sempre vicino, nel nido dove ti hanno cresciuto. Dimenticavo…vicino a te rimarrà anche quell’ingresso gratuito per la discoteca che Leonardo avrebbe dovuto consegnarti il giorno dell’incidente e che ora ha tua mamma. Ti servirà,… mi devi promettere infatti –te lo sto chiedendo con il cuore in mano e con le lacrime che mi stanno rigando il viso- che ogni volta che Leonardo e tutti gli altri tuoi amici torneranno a ballare in discoteca non mancherai, anzi dovrai accompagnarli uno ad uno per mano…..Ciao piccolo, un bacio .


studenti ITCG uscita

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