Dal Forum del Vicinato sono emerse critiche, anche severe: «Ebbene, sarà stata colpa degli ammortizzatori della mia vecchia Panda ma sembrava di essere su un aereo che passa nel mezzo di una tempesta. Meno male che i ben cinque semafori incontrati strada facendo (in appena 35 Km.) erano tutti rossi, così abbiamo preso un po’ di respiro (Chiara Casarosa)». Nonché inviti: «Sono il nostro biglietto da visita (…) una preghiera soltanto di non fare lavori particolarmente complicati durante la stagione estiva (Gimmi Ori)», e auspici: «Ora che Catalina è assessore provinciale con delega anche alla viabilità, speriamo che lavori e lotti per risolvere almeno parte dei nostri problemi (Ornella Vai)». Ma pure proposte: «La Provincia deve aprire un tavolo tecnico-istituzionale per regolamentare, fino al divieto, il transito degli autotreni sulle strade dell’Isola d’Elba. Queste non sono state costruite per sopportare il passaggio di mezzi con una massa complessiva di oltre 400 q.li. (Lorenzo Marchetti)». Si può ricavare: 1° l'importanza dell’assessorato alla viabilità, visto che la nostra isola ospita il 60% delle principali strade provinciali; 2° rafforzare la struttura tecnica della Provincia presente all'Elba, dove invece si assiste ad una continua e inesorabile riduzione del personale; 3° l’esigenza di assumere anche decisioni dure, ma necessarie. Scelte innovative rilevanti che tuttavia non possono essere prese “clandestinamente”, vale a dire senza una preventiva consultazione e coinvolgimento di coloro che rappresentano i cittadini e gli interessi economici dell’isola. Che dire? Buon lavoro all'assessora Catalina Schezzini.
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