Sicuramente i risultati delle elezioni Comunali a Portoferraio, come nella maggioranza dei Comuni italiani, non rispecchiano i reali equilibri politici perchè in molti decidono di dare il proprio consenso al programma presentato dalle varie liste e, soprattutto, all’uomo che le rappresenta. Io sono uno di questi, insieme ai “molti”. Siamo stati spettatori del preventivato “suicidio di massa” del centro-destra, reo di sete di potere, e diviso da lotte intestine, e della vittoria, scontata, di un centro-sinistra più compatto, che con il proprio “silenzio” ha raccolto simpatie anche tra gli elettori avversari. Tutto bene, tutto scontato, tutto ovvio....... Adesso però si aprirà uno scenario nuovo, quello in cui gli “sponsor”, incazzati dalla mancata vittoria della quale erano stati assicurati, chiederanno dazio e in qualche modo dovranno essere accontentati. A tal proposito chiedo all’amico Berti di non mollare per rispetto delle numerose preferenze avute e per la sua indubbia esperienza politica, e mi auspico che il PD, nelle cui file militano persone intelligenti e di indubbio buon senso, instauri una fattiva collaborazione con la parte avversaria più preparata politicamente per poter gestire al meglio i prossimi cinque anni. Portoferraio e i suoi cittadini aspettano fiduciosi che ciò avvenga perchè non è più tempo di lotte, faide, e di scrivere libri per far conoscere “la verità”. Quella la conoscevamo già..... Cordiali saluti Andrea Del Punta Molto appropriate le virgolette per "la verità" che personalmente applicheremmo anche al lemma "libri" visto anche che nonostante gli sforzi promozionali tali "cosi" sono diventati rapidamente quello che meritavano di diventare: carta da macero, valore commerciale: "minus quam merdam" direbbe il latinista Pasquale
portoferraio dal volterraio panorama