Le gare della quarta prova di Palio Elbano, in programma alle Ghiaie domenica 5 Luglio, si sono concluse all’ora di cena, proviamo dunque a fare chiarezza su quella che è stata una delle più controverse giornate della storia recente del Palio Elbano. I risultati della batterie maschili lasciavano perplessi un po’ tutti a causa degli strani valori emersi in mare, qualcosa non tornava. Il campo di gara molto probabilmente era storto: le corsie esterne facevano molta più strada di quelle interne. Ipotesi confermata da una misurazione effettuata subito dopo: 20 metri di differenza (da ripetersi per quattro volte) tra la corsia 1 e la corsia 6, indubbiamente tanti. Le persone (della società Barbera) che hanno allestito il campo di gara non è che abbiano sbagliato di proposito, l’errore però c’era, il campo non era regolare. La società Barbera si è prontamente scusata dell’accaduto, bisognava però in qualche modo venire a capo della situazione. Sul da farsi se ne è ampiamente discusso in sede di Consiglio di Regata (Giudice Arbitro, Presidente del Comitato Remiero Elbano ed un rappresentante di ciascuna società), molteplici erano le soluzioni: annullare la gara, gareggiare lo stesso ma ad onor di cronaca (senza assegnare alcun punteggio), ripristinare il campo e correre regolarmente. Ha prevalso quest’ultima ipotesi. Coloro che avessero voluto far valere le proprie ragioni sulla effettiva distanza da ripristinare avrebbero potuto offrire la propria collaborazione, avendone gli strumenti e le capacità, ed agire in prima persona. E farlo proprio in quel momento, oltre che a dare una mano ne avrebbero avuto il pieno diritto. Invece niente, dall’arsura del viale delle Ghiaie sono ribollite svariate pentole di fagioli e nulla più. La telecronaca della manifestazione poi non era certo impostata sulla difensiva a placare gli animi. In ogni modo il campo di gara è stato addrizzato, dalle stesse persone che lo hanno allestito, di 20 metri come da unica direttiva ricevuta (ma non abbastanza come poi è stato affermato da qualcuno a festa finita) e si decideva di gareggiare. Il giudice arbitro Fabbri, abituato a gestire situazioni del genere, preventivamente agiva in questo modo: faceva sottoscrivere in calce l’approvazione del campo di gara ripristinato di 20 metri da tutti i rappresentanti di società presenti in Consiglio di Regata. Nessuno si è rifiutato di firmare, nessuno lo ha fatto sotto tortura: questo è il punto e non fa una grinza. Discorso chiuso, fine delle trasmissioni. Le consequenziali polemiche, da parte di quelle persone forse ignare o forse ignoranti del fatto che il proprio rappresentante di società avesse sottoscritto quel documento e di conseguenza che le gare tecnicamente fossero regolari (carta canta), potevano tranquillamente essere evitate. Della cronaca delle gare nemmeno un rigo, se non altro per il rispetto della fatica di quegli atleti che ritengono di aver compiuto strada in più. Soltanto ordini di arrivo (comunque sia convalidati dal giudice arbitro in virtù di quel famoso documento) e classifiche. m.m. Palio Remiero Maschile: 1° Padulella, 2° Lega Navale Portoferraio, 3° Club del Mare Campo nell’Elba, 4° G. Barbera Portoferraio, 5° Porto Azzurro 1, 6° Marciana Marina, eliminati in batteria Rio Marina e Porto Azzurro 2. Palio Remiero femminile: 1° Guardiola, 2° Marciana Marina 1, 3° Porto Azzurro, 4° Marciana Marina 2, 5° Padulella, 6° Rio Marina. CLASSIFICA CAMPIONATO REMIERO ANNO 2009 MASCHILE 1 PADULELLA 16 16 16 16 64 2 CLUB DEL MARE 14 14 14 12 54 3 LEGA NAVALE 12 12 12 14 50 4 G. BARBERA 9 10 8 10 37 5 PORTO AZZURRO 1 10 8 9 9 36 6 MARCIANA MARINA 1 7 10 10 8 35 7 RIO MARINA 7 7 8 7 29 8 PORTO AZZURRO 2 8 7 0 7 22 FEMMINILE 1 MARCIANA MARINA 1 12 16 14 14 56 2 PADULELLA 16 14 16 9 55 3 GUARDIOLA 10 12 12 16 50 3 PORTO AZZURRO 14 10 10 12 46 5 MARCIANA MARINA 2 9 9 9 10 37 6 RIO MARINA 0 8 8 8 24
palio remiero marelba 2008