Elisoccorso per pescatore campese ustionato mentre navigava a Sud di Pianosa
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 05 luglio 2009
Francesco Feola, un noto pescatore professionista campese di sessanta anni d'età si è seriamente ustionato nella tarda mattinata di Domenica 5 Luglio mentre si trovava in navigazione alcune miglia a Sud dell'Isola di Pianosa. Sembra che il motore del motopesca del Feola il "Venere" sia andato incontro ad un'avaria e che il pescatore stesse tentando di ripararlo, quando si è verificato uno scoppio in conseguenza del quale l'uomo è stato investito da un getto ustionante. Il Feola è stato soccorso alle ore 13.10 dal personale del motopesca "Azzurra" che contattava la Sala Operativa della Capitaneria di Porto l quale spediva nello specchio acqueo dove si era verificato l'incidente la motovedetta CP 553 di stanza a Pianosa, allertando contemporaneamente anche il servizio 118, perchè un'autoambulanza fosse pronta a ricevere il ferito a banchina a Marina di Campo. Il mezzo della Guardia Costiera prelevava il pescatore (sofferente ma sempre cosciente ed in grado di muoversi autonomamente) e dopo aver rapidamente guadagnato lo scalo campese lo affidava alle ore 14.10 ai Volontari della Pubblica Assistenza di Marina di Campo che lo conducevano all'Ospedale di Portoferraio. Il pescatore presentava ustioni di 1° 2° e 3° grado che i primi soccorritori giudicavano interessare circa il 30% della superficie corporea (in particolaree braccia e gambe), e che apparivano particolarmente profonde al braccio destro. Dopo le prime cure elbane l'uomo è stato trasferito in una struttura continentale attrezzata per il trattamento delle gravi ustioni. La scelta è caduta sull'ospedale di Parma poiché i posti degenza negli specifici reparti di Pisa e Carrara risultavano già occupati da pazienti coinvolti nell'incidente della stazione di Viareggio. Il trasferimento nella struttura parmense è stato effettuato dall'elicottero Pegaso2 del Servizio 118.
pegaso2 decollo