Landi apprezza lo sforzo di mediazione sulle barriere piombinesi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 02 luglio 2009
In seguito ai provvedimenti presi sulla questione delle barriere sul porto di Piombino, esprimo apprezzamento per la disponiblità dimostrata a trovare una soluzione, anche se, a mio avviso, ancora provvisoria, da parte dell’Autorità Portuale di Piombino, e quindi del suo Presidente Guerrieri Luciano, del Segretario Generale Paola Mancuso e del responsabile Ufficio Sicurezza Bianco Stefano, nonché del Commissariato di Polizia e della Capitaneria di Porto. Da evidenziare anche in maniera positiva la valorizzazione a livello normativo della situazione dei disabili, per i quali sono state individuate procedure specifiche che vanno ben oltre la Legge. Vorrei rimarcare che si tratta di una soluzione che non può essere quella definitiva e per questo è necessario un coerente e costante impegno affinché le istituzioni elbane, le associazioni e i cittadini, cerchino un nuovo confronto anche con il Legislatore affinché sia modificato il Decreto Legislativo 203/2007, che attua in modo troppo restrittivo la direttiva 65/2005 della Comunità Europea relativa al miglioramento della sicurezza dei porti. Da parte mia c’è piena disponibilità a collaborare affinché l’Elba parli con voce univoca e unita, anche per far comprendere che, affinché i cittadini dell’Isola d’Elba siano cittadini uguali agli altri, diritto sancito dalla Costituzione, è necessaria una Legge ad hoc per le Isola Minori, ed in particolare per l’Isola d’Elba.
Porto di Piombino da nave