Malattie ematologiche, ricerca e volontariato nella conferenza al De Laugier
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 01 luglio 2009
Sabato 20/06 presso il Centro Congressuale De Lauger Ill Prof.Mario Petrini,Direttore della Clinica Ematologica di Pisa, con alcuni dei suoi collaboratori, hanno trattato ,a beneficio di un pubblico interessato, un tema molto attuale dal titolo ''Malattie ematologiche, ricerca e volontariato'. La manifestazione e' stata organizzata dalla fondazione Michele Cavaliere con il patrocinio del Rotary Club Isola d'Elba. I coniugi Cavaliere,attraverso la fondazione che porta il nome del loro figlio, precocemente scomparso per una patologia ematologica,con uno sforzo encomiabile hanno sostenuto la nascita di un laboratorio per lo sviluppo di cellule staminali presso la Clinica Ematologica pisana. Grazie a questo laboratorio, si è avuta una vera e propria svolta nell'attività clinica e di ricerca dell'istituto, in particolare è stata presentata dal Prof. Petrini e dal suo giovane e brillante staff di ricercatori la scoperta di una cellula staminale primordiale nell'adulto che, opportunamente coltivata, puo' differenziarsi ed espandersi in cellule tessutali specifiche ed essere utilizzata in proiezione futura in applicazioni terapeutiche. Il dato, ancorché precoce e suscettibile di ulteriori conferme, rappresenta un punto d'orgoglio per la fondazione Cavaliere e per gli elbani. E comunque incoraggia a sostenere sia attraverso i privati che attraverso organi istituzionali un ricerca che potrebbe essere un po' anche nostra. Il prof. Petrini e i suoi collaboratori hanno illustrato inoltre gli sviluppi più attuali della terapia medica e trapiantologica nel campo delle leucemie. E' stata sottolineata, inoltre, l'importanza della interazione dei centri ad alta specializzazione, che hanno limitate possibilità di posti letto, con gli ospedali periferici, con i medici di famiglia e ,in particolare, con le organizzazioni di volontariato che svolgono un ruolo fondamentale di supporto organizzativo e psicologico per le famiglie degli ammalati.
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