Abbiamo partecipato come spettatori al Consiglio Comunale di Porto Azzurro dove tra i vari punti del giorno era indicata la bozza di Convenzione per l’affidamento del servizio Antincendio boschivo e Protezione Civile alle due associazioni di volontariato del paese: la Pubblica Assistenza Porto Azzurro e la Misericordia Porto Azzurro. - Dobbiamo evidenziare che una bozza di Convenzione, prima di arrivare in Consiglio Comunale, debba essere programmata, valutata, discussa fra le parti. Cosa che come al solito, non è stato fatto e ci si riduce a poche ore dal Consiglio per firmare o averla già pronta per la firma, senza che nessuno sappia niente… - E’ vero che la Convenzione è sempre la stessa, anche perché Porto Azzurro non riesce a realizzare un Suo Piano comunale di Protezione Civile e vuole scaricare impegni e responsabilità alle associazioni di volontariato. Ma le leggi ci sono, le direttive regionali e provinciali vengono modificate annualmente, ci sono più responsabilità e quindi più costi per chi poi deve garantirne il servizio, volontariato o non volontariato; perché firmare una Convenzione è sempre e comunque un contratto fra le parti che deve essere poi garantito da tutti. - Il Comune di Porto Azzurro, ha deliberato due anni fa una cifra di 3mila Euro ad associazione per coprire l’attività AIB e di Protezione Civile nel territorio del paese. Una cifra approvata dalla Convenzione annuale che pensiamo aver rispettato e garantito nei modi migliori. - Senza alcuna formalizzazione vediamo che ci sono stati tolti “mille euro” ad associazione, poiché nel Bilancio 2009 “risulta esclusivamente” fissata questa cifra. Possiamo riscontrare i numerosi debiti del Comune di Porto Azzurro e siamo pronti anche ad attendere… E’ da due anni che aspettiamo i rimborsi pattuiti, ma non possiamo capire e accettare la impossibilità del Comune di “trovare” nei vari capitoli “mille euro” che mancano per garantire la stessa somma che poi risale a tre anni fa. Potrebbero essere utili per compensare “gli interessi ” e spese anticipate che le associazioni subiscono per i ritardi e mancanza di questi contributi. - Vediamo che altre associazioni e iniziative anche del Continente, ricevono gli stessi o più contributi per le loro iniziative, per attività che si svolgono in una giornata o due, e non tutto l’anno come la Vita sociale delle nostre associazioni e per tutto il paese. - Senza dubbio una mancata riconoscenza e valorizzazione dell’Amministrazione Comunale di Porto Azzurro verso il volontariato e cittadini che si impegnano 24 ore su 24 a garantire il servizio non solo quello antincendio, ma anche sociale, per gli anziani e soprattutto quello del servizio ambulanza 118…. - Siamo stanchi di essere considerati ” tappabuchi ” a basso costo, di servizi e responsabilità che invece altri devono prendersi per loro competenza… o abbiano almeno il desiderio di collaborare per risolverli. Ci dispiace solo… per Porto Azzurro!
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