Caro Presidente, nella Conferenza dei Sindaci tenutasi nella sala consiliare del Comune di Portoferraio martedì 23 u.s. si è discusso di alcuni temi di carattere comprensoriale ed in particolare delle sorti della neonata Unione di Comuni. Erano presenti i rappresentanti di tutti i Comuni elbani, ad eccezione di Rio Marina, peraltro, per quanto si è compreso successivamente, assente per un disguido nella convocazione. Oltre naturalmente al sottoscritto, anche gli altri rappresentanti delle Amministrazioni elbane che fanno parte dell’Unione (Capoliveri, Campo nell’Elba, Marciana e Rio nell’Elba) hanno espresso la volontà di assicurare la continuità del nuovo Ente Sovracomunale e quindi hanno annunciato che provvederanno nel termine previsto dallo Statuto alla nomina dei rispettivi rappresentanti nella Assemblea. E’ stata tuttavia riconosciuta l’impossibilità di avviare, entro il termine del 19 luglio, come stabilisce la legge regionale n°37/2008, le gestioni associate previste dall’art.64 dello Statuto. In particolare il Sindaco di Campo nell’Elba Dr. Vanno Segnini e l’Assessore al Comune di Capoliveri Ing. Claudio Della Lucia, hanno rappresentato l’esigenza di esaminare con attenzione tutte le problematiche di carattere organizzativo e finanziario connesse al trasferimento in capo all’Unione dei servizi e delle attività educative e di avviare un confronto tra le Amministrazioni oltre che a livello tecnico, anche a livello politico, con l’obiettivo di dare vita a gestioni che siano davvero coerenti con i principi di efficacia, efficienza ed economicità della azione amministrativa. Hanno quindi avanzato la proposta di richiedere alla Regione la proroga del termine di 6 mesi fissato per l’inizio delle gestioni obbligatorie dall’art.16 lettera c) della legge regionale. La proposta di una proroga fatta dai nuovi Amministratori di Campo nell’Elba e Capoliveri è stata da tutti accolta, anche perché la recente tornata elettorale, che ha interessato proprio le Amministrazioni partecipanti all’Unione, ha in effetti impedito il raggiungimento di intese chiare e unanimemente condivise per la gestione dei servizi e delle attività educative, per la prosecuzione delle gestioni esercitate dalla disciolta Comunità Montana e per l’eventuale affidamento al nuovo Ente di alcune delle funzioni e delle attività indicate all’art.63 dello Statuto. Il Sindaco di Marciana Marina e il Vice Sindaco di Porto Azzurro hanno, con l’occasione, riaffermato che la non adesione all’Unione delle loro Amministrazioni era motivata solo dalla scelta fatta dalla Regione Toscana di non istituire una Comunità di Arcipelago e non dal rifiuto di mantenere in vita una esperienza istituzionale che comprendesse tutti i Comuni insulari. Questa loro affermazione può essere forse il segnale di una volontà di ripresa del dialogo e della possibilità di cominciare un processo di rafforzamento dell’Ente Comprensoriale. Per quanto sopra evidenziato, nella mia qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci, sono a chiederti un incontro urgente per verificare anzitutto la possibilità di una proroga del termine fissato dalla legge regionale e al tempo stesso per considerare insieme se, passate le elezioni e cessata la “tensione” elettorale, esistano le condizioni politiche non solo per la conservazione, ma anche per l’estensione della attuale Unione e le eventuali azioni da intraprendere per raggiungere tali obiettivi.
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