Sabato 27 giugno alle 21,30 l’appuntamento è con il Jazzercise Show, lo spettacolo che il team Jazzercise insieme all’Associazione e Elba No Limits (dal 2008 Onlus) presenta sul piazzale del Centro Culturale de Laugier. Cristina Parrini è la responsabile, dal 1994 di questa disciplina che coniuga fitness e spettacolo con gli allievi che frequentano i corsi annuali dell’associazione. Negli anni entusiasmo e voglia di fare crescono insieme ai ragazzi che spesso iniziano a lavorare con il team jazzercise già da 4-5 anni. “Il nostro scopo principale – spiega Cristina Parrini – non è tanto realizzare una coreografia, quanto far stare insieme i ragazzi. Vogliamo rappresentare per loro un punto dove ritrovarsi , dove è piacevole stare insieme e allo stesso tempo imparare qualcosa”. E nonostante siano passati anni dall’inizio di questa avventura i ragazzi riescono sempre a sorprendere i loro istruttori. “Mi stupiscono sempre per l’energia e l’entusiasmo che hanno – continua Cristina Parrini – Perché vedo che mettono in pratica quello che imparano a jazzercise, studiando balletti e coreografia anche in altre occasioni”. Questo non vuol dire che sia tutto un gioco perché disciplina e rigore sono alla base di ogni movimento o esercizio. “Il risultato finale deve essere quello che diciamo noi – riprende l’istruttrice – poi naturalmente per esplicare quello che hanno imparato studiamo coreografie e costumi sempre più ricercati , con musiche che spaziano tra i vari generi per conquistare il pubblico che segue i nostri spettacoli”. Ma il lavoro non si basa solo sullo studio delle coreografie, ma il fitness esiste e rimane l’esercizio principale di questo sport. Lo show rappresenta la chiusura del programma annuale ed infatti si chiama jazzercise performance. Un lavoro lungo e attento che, alla fine, porta sul palco gli allievi , che si alimenta con l’entusiasmo e l’amicizia che unisce la grande famiglia del jazzercise. Una famiglia di cui fanno parte gli istruttori, gli allievi e le famiglie, gli amici , amanti del fitness e non solo. Il jazzercise è una disciplina sportiva a tutti gli effetti, con programmi per tutte le età. Il programma di performance classes, attraverso lo studio delle routines effettate durante l’anno, permette di curare coreografie ad effetto. “Quando un gruppo ha preso le basi può far di più - spiega ancora l’insegnante – a questo punto si cerca di inserire cose nuove per ottenere il miglior risultato possibile. Quello che vede il pubblico è il risultato finale di questo lavoro. Durante l’anno facciamo riscaldamento, stretching, potenziamento addominali e glutei. Tutto con divertimento e senza competizione o protagonismo. Lo spettacolo finale diventa quindi una festa in cui il team dà la possibilità agli allievi di esibirsi. Un momento dedicato a noi, per premiare l’impegno e la serietà profusi durante i mesi di allenamento”. Ma Jazzercise e Elba No Limits non vogliono dire solo sport, ma anche solidarietà . Da tempo, come ormai abbiamo scritto molte volte si occupano di un istituto di bambini disabili in Congo. “La nostra attività e la solidarietà in cui siamo impegnati sono due cose strettamente collegate – continua Cristina – perché quando abbiamo iniziato il progetto pro Congo ci siamo domandati quale sarebbe stato il posto migliore dove portare avanti questa causa. E dove, se non con i nostri amici e i nostri allievi? Abbiamo cominciato a divulgare il progetto e i ragazzi e le loro famiglie hanno capito, quindi abbiamo organizzato una collaborazione a360 gradi ed ora il progetto con la Fondation Viviane in Congo è una solida realtà”. Divertimento e solidarietà saranno gli ingredienti principali dello show di sabto sera che anche quest’anno vedrà le suggestive coreografie realizzate dal coreografo Fabrizio Santi insieme ad alcuni gruppi di jazzercise. Ospiti, filmati e sorprese attendono il pubblico sabato sera sul piazzale De Laugier
danza jazzercise